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Flaviosen
Registrato: 18/05/10 09:52
Messaggi: 56
Residenza: La brutta Val Trompia
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 Inviato: Mar Lug 06, 2010 11:05 am Oggetto: |
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sarà ma io mi "attaccherei" volentiere ad una cordata femminile ...  mi farei tutta la via da 2 volenteri ... 
a parte gli scherzi
io ne ho viste poche, ma erano in gamba e pure simpatiche.. inoltre a vista mi sembravano sempre ben affiatate .. W le donne...
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..mi fanno male gli addominali a forza di ridere... mi sa che sta via non la finiamo piu'... |
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iaia
Registrato: 29/09/07 19:05
Messaggi: 1355
Residenza: alpi
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| Inviato: Mar Lug 06, 2010 5:29 pm Oggetto: |
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| celaf ha scritto: |
Non condivido questo concetto che lo reputo un luogo comune. Io ad esempio sono un pazzo con un umore variabilissimo, e riesco a tener botta di fronte a imprese che mi sembrano più grandi di me come a crollare in situazioni assurde che poi, a posteriori dico: ma che caxxo è successo? La Piki con cui faccio praticamente tutte le salite è invece molto più costante di me e quindi più prevedibile e affidabile.
Sarà che non sono un omone, ma un ometto? |
beh sicuramente ci son eccezzioni e ci son ragazze molto solide e affidabili che non si fan prendere dai nervi.. io non sono purtroppo in queste eccezzioni..a volte entro un po in panico  ma sto migliorando  |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
Messaggi: 9209
Residenza: Trescùr (BG)
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| Inviato: Mar Lug 06, 2010 10:29 pm Oggetto: |
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| Eva K ha scritto: |
Ieri ero stanca ma felice, e ho passato una giornata fantastica con la mia amica, su una via fatta per puro divertimento (ci siamo trovati con Giacco e il suo amico e nessuno aveva voglia di impegno).
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Quindi eravate insieme a due uomini ? Sulla stessa via ? Se fosse cosi non e` quello che intendevo. Cioe` e` molto diverso fare cordata con un amica su una via dove hai molto margine e magari andando all'attacco insieme ad altri. Diverso sarebbe fare realmente alpinismo al femminile, dove ci si pone autonomamente degli obiettivi vicini al proprio limite e si va, da sole fin dal ritrovo a casa. Magari su vie non iper frequentate e documentate.
Questo tipo di autonomia qui nel forum l'ho trovato solo nello scialpinismo a leggere alcuni report di Fedora, che ha fatto alcune gite da sola. Magari gite semplici e gia` conosciute, ma sulla neve in inverno andar da soli richiede sempre una notevole autonomia psicologica.
Per quanto riguarda lo scalare con il compagno/fidanzato questo e` in effetti un ostacolo alla crescita alpinistica. Tipicamente se noi maschietti scaliamo con la compagna abbiamo un atteggiamento anche eccessivamente protettivo e di controllo e lasciamo poca autonomia. Mi e` capitato spesso soprattutto perche` avevo piu` esperienza.
Comunque voglio precisare che non ho nulla contro le cordate miste, la mia e` semplicemente curiosita`... se poi capitasse qui qualche cordata femminile tosta e ci raccontasse qualche aneddoto, penso che interesserebbe a molti...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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Linda
Registrato: 16/01/09 10:20
Messaggi: 297
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 7:52 am Oggetto: |
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Purtroppo con la maggior parte delle donne non sono mai riuscita ad installare un buon rapporto....
Mia mamma dice sempre che sono l'unica donna maschilista sulla faccia della terra...e a volte me ne rendo conto!
Poi se trovassi una donna con la quale sarei in sintonia, non avrei problemi a farci una cordata...sicuramente abbasserei il livello, perchè con Daniele lui è più forte di me e se c'è qualche difficoltà particolare è lui che se la sbriga...
Quello che dici tu, Lorenzo, del proteggere a volte è prorpio vero....mentre quando Daniele sa che ho le capicità mi stimola a provarci, soprattutto sulla roccia! ed è un'ottima cosa!!
Iaia dice che siamo lunatiche...non è il termine che userei io. Piuttosto la donna verso un'altra è competitiva in modo nefasto.
Questa chiaramente è la mia opinione, poi benvenga Eva che fa cordata con la sua amica...ci vuole anche questo!! e come dice lei devi fare cordata prima ancora di legarti insieme!!
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Se non puoi essere una via maestra, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
(Martin Luther King) |
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Eva K
Registrato: 14/10/08 11:29
Messaggi: 1109
Residenza: ex rovatese... ora a Milano (sigh)
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 8:21 am Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: | | Eva K ha scritto: |
Ieri ero stanca ma felice, e ho passato una giornata fantastica con la mia amica, su una via fatta per puro divertimento (ci siamo trovati con Giacco e il suo amico e nessuno aveva voglia di impegno).
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Quindi eravate insieme a due uomini ? Sulla stessa via ? Se fosse cosi non e` quello che intendevo. Cioe` e` molto diverso fare cordata con un amica su una via dove hai molto margine e magari andando all'attacco insieme ad altri. Diverso sarebbe fare realmente alpinismo al femminile, dove ci si pone autonomamente degli obiettivi vicini al proprio limite e si va, da sole fin dal ritrovo a casa. Magari su vie non iper frequentate e documentate.
Questo tipo di autonomia qui nel forum l'ho trovato solo nello scialpinismo a leggere alcuni report di Fedora, che ha fatto alcune gite da sola. Magari gite semplici e gia` conosciute, ma sulla neve in inverno andar da soli richiede sempre una notevole autonomia psicologica.
Per quanto riguarda lo scalare con il compagno/fidanzato questo e` in effetti un ostacolo alla crescita alpinistica. Tipicamente se noi maschietti scaliamo con la compagna abbiamo un atteggiamento anche eccessivamente protettivo e di controllo e lasciamo poca autonomia. Mi e` capitato spesso soprattutto perche` avevo piu` esperienza.
Comunque voglio precisare che non ho nulla contro le cordate miste, la mia e` semplicemente curiosita`... se poi capitasse qui qualche cordata femminile tosta e ci raccontasse qualche aneddoto, penso che interesserebbe a molti... |
Hai fatto centro...
All'attacco siamo arrivate prima noi, e abbiamo scalato in autonomia. Ma è una via ben sotto i nostri limiti e in una zona che conosco decisamente bene. Tant'è che per quanto riguarda le doppie me ne sono occupata io, loro non sapevano da dove iniziassero e come unirle. Diciamo anche che la situazione (la giornata precedente) non avrebbe consentito fare di più, ad esempio una Gandin al Cinquantenario che è una via che avevamo in mente.
L'essere autonome e vicine al proprio limite in cordata femminile è una cosa che mi piacerebbe molto, ovviamente bisogna arrivarci per gradi. Ma questo sinceramente non lo vedo molto diverso da una situazione in cui il compagno sia un uomo al proprio livello di capacità ed esperienza o leggermente inferiore.
Spero in ogni caso che in futuro ci sarà occasione per un'esperienza di questo tipo... sarò cocciuta e fatta a modo mio, ma il vero confronto con se stessi e magari anche una soddisfazione maggiore lo vedo solo quando legato con me c'è qualcuno cui non possa chiedere aiuto, ma uscirne insieme con i propri mezzi da condividere.
E' comunque un percorso che richiede tempo e passaggi graduali questo.
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[...] strade che si sgretolano sui "deserti dell'irrazionale", balzano nella dimensione dell'instinto, si polverizzano nell'infinito deserto della creazione. (I. Guerini)
il mio blog: http://evak.altervista.org |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43
Messaggi: 6823
Residenza: 3gasio
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 12:25 pm Oggetto: |
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| Linda ha scritto: |
Iaia dice che siamo lunatiche...non è il termine che userei io. Piuttosto la donna verso un'altra è competitiva in modo nefasto.
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Adès te parlà pulitu !!!!!
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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GIBE
Registrato: 12/02/08 20:10
Messaggi: 412
Residenza: val seriana
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 7:07 pm Oggetto: |
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l'unica volta che ho incontrato una cordata tutta al femminile è stato parecchi anni fa,eravamo su una vietta al Pic Adolph Rey,nella zona del gran cap al bianco,noi stavamo scendendo in doppia,loro salivano.io ero in sosta,tre bei fittoni,catena e comoda cengia sotto i piedi,insomma c'era posto per tutti...lei,molto tranquillamente,arriva nei pressi dellla sosta,mette due friend,cordino,si assicura,e recupera l'amica... 
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l'arrampicata non puo' essere disgiunta dalla sua straripante proposta di stile di vita..(W.Gullich) |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23
Messaggi: 4145
Residenza: milano
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 7:37 pm Oggetto: |
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| GIBE ha scritto: | | l'unica volta che ho incontrato una cordata tutta al femminile è stato parecchi anni fa,eravamo su una vietta al Pic Adolph Rey,nella zona del gran cap al bianco,noi stavamo scendendo in doppia,loro salivano.io ero in sosta,tre bei fittoni,catena e comoda cengia sotto i piedi,insomma c'era posto per tutti...lei,molto tranquillamente,arriva nei pressi dellla sosta,mette due friend,cordino,si assicura,e recupera l'amica... |
chissà quante domande ti sei posto dopo quell'esperienza 
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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airborne
Registrato: 07/08/08 19:43
Messaggi: 1370
Residenza: Bergamo- Trento
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 8:14 pm Oggetto: |
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ne parlava ines papert (mi sembra) in un vertical dedicato alle cascate islandesi. sostanzialmente scriveva del blocco psicologico dovuto ad arrampicare sempre con un uomo (ragazzo, amico, marito, amante), generalmente più forte e protettivo. insomma, non si impara ad essere capocordata.
ho poca esperienza, ma dalle fonti scritte, e racconti di chi gira più di me, ho l'impressione che in italia il fenomeno delle cordate rosa sia poi particolarmente limitato. ovviamente la mentalità caiana non aiuta a progredire..
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Audaces fortuna iuvat
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34
Messaggi: 1793
Residenza: Verdello (bg)
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 8:50 pm Oggetto: |
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| airborne ha scritto: |
ne parlava ines papert (mi sembra) in un vertical dedicato alle cascate islandesi. sostanzialmente scriveva del blocco psicologico dovuto ad arrampicare sempre con un uomo (ragazzo, amico, marito, amante), generalmente più forte e protettivo. insomma, non si impara ad essere capocordata.
ho poca esperienza, ma dalle fonti scritte, e racconti di chi gira più di me, ho l'impressione che in italia il fenomeno delle cordate rosa sia poi particolarmente limitato. ovviamente la mentalità caiana non aiuta a progredire.. |
ahahah ed ecco che parte la cinquantesima Filippica Alessandrina contro il CAI... ....in qualche modo riesci sempre a ficcarcelo dentro... .
Comunque per quanto non mi competa il campo, posso dire che mi trovo daccordo sul fatto che in Italia non sia facilissimo trovare financo gruppi di ragazze che frequentan la montagna...(e non sto parlando della falesia, che è la moda del momento)...
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----la vera gioia � austera |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43
Messaggi: 6823
Residenza: 3gasio
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 9:40 pm Oggetto: |
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La Germania ha perso 1 a 0, sarà colpa del CAI???
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14
Messaggi: 3563
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| Inviato: Mer Lug 07, 2010 11:16 pm Oggetto: |
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| Sì. Han giocato da caianastri. |
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Franz
Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33
Messaggi: 9722
Residenza: Berg...scia...Verona
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| Inviato: Gio Lug 08, 2010 8:22 am Oggetto: |
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| airborne ha scritto: | | blocco psicologico dovuto ad arrampicare sempre con un uomo (ragazzo, amico, marito, amante), generalmente più forte e protettivo. insomma, non si impara ad essere capocordata. |
Chiedi il parere del Nikkor
Cmq...per le fanciulle interessate...
http://www.inmilano.com/notizie/rendez-vous-haute-montagne-rhm
_________________
-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Drugo Lebowsky
Registrato: 24/11/07 18:31
Messaggi: 1062
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| Inviato: Gio Lug 08, 2010 10:28 am Oggetto: Re: Cordate femminili cercasi... |
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| LorenzOrobico ha scritto: | Ma esistono ?
Nel mio lungo girovagare per le Alpi ne ho avvistate veramente poche, due francesi al Dalmazzi su una via di 6b+ obbligatorio e una combricola di climber diciottenni tedesche ad Arco. Ora e` da un pezzo che non mi capita.
Siamo nel 2010 eppure in Italia e` veramente raro, rarissimo trovare 2 donne autonome in parete, o mi sbaglio ?
Mi piacerebbe sentire pareri e commenti seri in merito e magari che qualche cordata femminile si facesse viva e raccontasse qualche esperienza. |
un inaspettato rigurgito ormonale prima delle definitiva senescenza???  |
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Franz
Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33
Messaggi: 9722
Residenza: Berg...scia...Verona
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| Inviato: Mer Lug 14, 2010 1:13 pm Oggetto: |
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Dicevate?
http://www.cornodicavento.com/FORUM2/index.php?t=msg&th=1305
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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