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PAOPANZA
Registrato: 31/10/09 21:30 Messaggi: 315
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Inviato: Mer Mag 26, 2010 9:46 pm Oggetto: E SE |
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E se la smettessi di scrivere e parlare di alpinismo ?
Molti posti resterebbero sempre affollati....... di grandi col level
e diminuirei il rischio che sulle grandi pareti delle montagne si incontri qualcuno e che magari si torni a fare le code agli attacchi come in passato............
Chi mi ha detto questo é uno che ci vede bene.
Mi sto convincendo.
Possiamo continuare a parlare senza sapere cio' di cui parliamo, puri e nudi nella nostra ignoranza abissale, e nessuno ci censura, anzi ci applaudono perchè non diciamo nulla.
E divertiamoci tutti e "volemose bene" senza avere mai il coraggio della nostra intelligenza, inutile porsi problemi, poi bisogna risolverli e ....... tanto si muore e viviamo di altro e quindi chi se ne frega piu' di tanto: ma cosa ci stiamo a fare, scompariamo da bravi... togliamo il disturbo.
Evviva, grazie ho capito, mi avete reso felice ! _________________ Succisa Virescit |
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gatto alpestro
Registrato: 29/03/10 16:34 Messaggi: 85 Residenza: Roat el paes dei bò
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Inviato: Gio Mag 27, 2010 12:16 am Oggetto: Re: E SE |
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PAOPANZA ha scritto: |
Evviva, grazie ho capito, mi avete reso felice ! |
Io invece non ho capito niente.
Non è che nel login dobbiamo mettere l'etilometro?  _________________ Il gatto dà l'emozione di accarezzare la tigre, ma con meno spese di mantenimento.
Cosa mi preoccupa dell'alpinismo? La gravità, direi. (alpinista tedesco) |
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rampegon Ospite
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Inviato: Gio Mag 27, 2010 1:34 pm Oggetto: Re: E SE |
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Paopanza... prova ad esprimere un concetto unitario e chiaro, lo sbrodolarsi addosso con frasi lasciate in sospeso periodi sconnessi e concetti traballanti non aiuta la chiarezza; a me piacerebbe anche capire se il tuo discorso muove da lungimiranti visioni sul futuro della nostra attività o da deliri notturi da 4 del mattino angoscia e un po' di vino.
Mi pare di capire dai tuoi discorsi che i capelli bianchi non gli aspetti più. Temo che questo tuo aver attraversato il tempo di porti ad un reflusso nostalgico miscelato ad un marcato scetticismo delle attività contemporanee, anzichè a valutare criticamente la mutazione della nostra attività. Perchè iaia e Luca (almeno citiamolo sto poveretto che si tira le vie) hanno fatta una scelta di coraggio intelligente? perchè son andati una via poco nota? perchè quella via ha rappresentato un passo in avanti nell'evoluzione della scalata in grigna? e se invece fosse stata aperta 5 anni fa? una diavoleria moderna senza logica immagino sarebbe stato il commento... Parliamo onestamente, la logica di apertura delle vie ha subito dei cambiamenti nel tempo dalla logica/minor difficoltà alla bellezza del gesto /qualità della roccia/difficoltà
che hanno portato a realizzare itinerari cessi prima e dopo e itinerari belli prima e dopo; tenendo ben presente la soggettività del concetto di bellezza, sempre che non vogliamo riferirla ai canoni classici ... ma non disturberei il cielo dei poeti che è un po' affollato in questi tempi
Ricordo oltretutto che il panorama italiano è costellato di alpinisti di ottimo livello che stanno coniugando in apertura altissime difficoltà con protezioni non proprio ascellari e tutto dal basso, tanto per citarne alcuni senza scopo di completezza, Larcher, Vigiani, Palma, Sartori, Bole...
Concludendo ti ricordo che son sempre stati i regimi a voler dettare i canoni del "giusto" alpinismo ignorando la natura principe di quest'attività, ovvero il carattere squisitamente individuale... se poi per compensare delle carenze di sfoghi sessuali cerchi riconoscimento e soddisfazione nell'elevarti maestro o dottore della verità dell'andar per monti mi dispiace molto... son cose che capitano anche nelle migliori famiglie.
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gatto alpestro
Registrato: 29/03/10 16:34 Messaggi: 85 Residenza: Roat el paes dei bò
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Inviato: Gio Mag 27, 2010 11:29 pm Oggetto: |
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Quoto Rampegon. Grazie anche per le citazioni gucciniane.
Ma anche il Pao è simpatico. Sembra un poeta futurista, con tutti quei puntini. Montagnetti? _________________ Il gatto dà l'emozione di accarezzare la tigre, ma con meno spese di mantenimento.
Cosa mi preoccupa dell'alpinismo? La gravità, direi. (alpinista tedesco) |
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PAOPANZA
Registrato: 31/10/09 21:30 Messaggi: 315
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Inviato: Ven Mag 28, 2010 6:49 am Oggetto: ultima cosa |
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Ancora una cosa.
Il valore e la competenza di un alpinista si valutano dalla qualità e dalla quantità delle vie che ha salito e dal suo stile.
Ecco perché mi domando sempre perché, perché non si scalano le montagne?
E quasi nessuno ha una risposta, forse perchè ..... non sappiamo cosa sia. _________________ Succisa Virescit |
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rampegon Ospite
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Inviato: Ven Mag 28, 2010 8:27 am Oggetto: Re: ultima cosa |
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PAOPANZA ha scritto: | Ancora una cosa.
Il valore e la competenza di un alpinista si valutano dalla qualità e dalla quantità delle vie che ha salito e dal suo stile.
E quindi, e lo dico con tristezza, la maggioranza di noi che scriviamo di alpinismo è quasi una nullità alpinistica che non può che avere un'idea molto superficiale dell'alpinismo.
Ecco perché mi domando sempre perché, perché non si scalano le montagne?
E nessuno mi risponde, forse perchè non scala. |
Io non sono un Alpinista,
ho iniziato timidamente ad issarmi goffamente sulle roccie di una vallata prealpina veneta circa 13 anni fa... poi qualche ferrata, qualche via facile di I e II tanti rumeghi alpini e nello stesso tempo un po' falesia. Senza dilungarmi su ognuna delle circa 250 salite fatte in compagnia, da solo, su terreno noto o terreno vergine, chiodando, trapanando e bestemmiando per la roccia di cacca, per il meteo che cambia, per il compagno lento; ma il più delle volte godendo come un riccio per l'arrampicata, per il paesaggio, per la via, per l'ambiente. Ad ogni salita mi convincevo sempre di più di non voler essere un alpinista. Io gioco con la verticalità, il vuoto e la roccia. Però rimane innegabile che le montagne le salgo, parto da un punto di fondovalle ed arrivo su un cima (tedenzialmente) e sai perchè lo faccio? perchè la cosa mi da piacere, perchè è sempre meglio che lavorare e perchè non ho niente di meglio da fare.... ed ogni tanto mi permetto pure di dire la mia; ma non perchè mi dimentichi di non essere un alpinista, ma solo perchè ritengo utile portare un punto di vista diverso nel mondo degli ALPINISTI. |
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airborne
Registrato: 07/08/08 19:43 Messaggi: 1370 Residenza: Bergamo- Trento
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Ven Mag 28, 2010 8:26 pm Oggetto: |
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per me, gli alpinisti quelli veri, son quelli che vanno in montagna con la barba bella bianca... poi ci sono quelli bravi quelli forti ed i fortissimi.
Tu non hai la barba ma potresti averla quindi sei almeno almeno Bravo  _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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