Piz Cambrena dal passo del Bernina.

[marcog]

dato che mi son preso un fanculo settimana scorsa e non l'ho sfruttato, , me lo gioco oggi. Spero di fornire indicazioni utilli sulle condizioni.
Ritrovo a Lecco destinazione passo del Bernina e Piz Cambrena, la prospettiva non era il massimo perchè sapevamo che il rigelo non si sarebbe fatto vedere stamattina, e infatti partiamo alle 7:30 con temperature dolci. tanta neve molle



le temperature dolci non mettono troppo in crisi la neve, per la cima ci sembra più logica la cresta d'arlas rispetto alla fourcla cambrena



il tratto per raggiungere la cresta è impegnativo, si supera facilmente la crepacciata terminale (anche se è piccola è degna di questo nome?) e poi si deve superare la fascia rocciosa. la neve è molle, in alcuni punti il fondo è compatto, in altri si sprofonda, quindi si sale meglio a piedi o con gli sci a seconda del tratto. noi abbiam fatto a piedi il tratto tra le rocce e poi il tratto finale. Ogni tanto si sentiva muovere qualche sasso in alto ma non c'erano sassi (o relativi buchi) sulla neve. Tratto da fare un po' in fretta.
dettaglio salita in cresta:


Raggiunta la vedret pers la neve è molto più compatta, non marcia (esposizione nord-ovest).


le nuvole sono gentili e non si chiudono su di noi, Diavolezza




Il socio Alberto, con i Palù ed il Bernina - col capèl -



un grazie per la compagnia!

attacco discesa dalla cresta d'arlas, tutta con gli sci compreso saltino dell'imbuto di rocce



l'arco glaciale con la fourcla del cambrena a destra (da noi non salita)



e le ultime curve a quota 2300 alle ore 12. non avendo gelato poteva andare anche peggio!.




Nella parte bassa tante valanghe a pera molto lente, dello strato più superficiale (gli apporti più recenti?) il fondo marcio era però più stabile.

Se raffredda torna ad essere in condizioni ideali, l'uscita in cresta d'arlas forse diventa troppo dura la neve o se ne va. (esposta ad est quindi molla presto).
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la motoslitta e' intestata al cane

[furbo]

ottimo lavoro

...visto che non l'hai sfruttato ti rifanculo con piacere però!
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[marcog]

[furbo]

ma no per venerdì non c'è bisogno... tanto piove
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[Franz]