VAJO LA RUGA DEL ZALICA CATENA DELLE TRE CROCI

[FREEZER]

Sabato mattina scorso sveglia alle 4 con Sandro e tiziano ci troviamo alla stazione della funivia di Recoraro .Partiamo in direzione del Rifugio Cesare Battisti e con un po di difficoltà' perché' la strada e' stata pulita diciamo alla buona.Alle 5 partiamo in direzione del vajo nord ma l'avvicinamento risulta una tribolazione e una ravanata nel pendio con neve non portante sprofondando a tratti fino alla cintura. A meta' del pendio di avvicinamento onde evitare di attaccare il vajo con quelle condizioni nevose optiamo per una ritirata strategica verso un altro vajo dopo aver lasciato un po di materiale in macchina ci incamminiamo lungo la strada militare in direzione dei vaj e dopo un veloce consulto con dei ragazzi del CAI di Valdagno iniziamo la salita del primo pendio del vajo ruga di salica un bel 45° con tratti con neve portante e altri in cui sprofondi per bene alternandoci nel battere la neve.arrivati all'imbocco del budello ci armiamo con ramponi e piccozze e iniziamo la salita,con pendenze di 60-70 gradi con neve ben ghiacciata a tratti molto ben ghiacciata.
Alla fine discesa per il pendio a 45 con il sedere pare impossibile 1.30 per salire quel pendio e in 10 minuti siamo in fondo
alle 10.30 siamo già' alle macchine con 20 gradi al sole e finiamo al bar la nostra giornata con una bella birra e del pesce fritto che non guasta anche se sono solo le 10.30 del mattino

ECCO un po di foto:

[Domonice]

bel giro.... ma che stomaco

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- i limiti sono nella tua testa -

[Drugo Lebowsky]

[FREEZER]

esatto solo noi riusciamo ad avere gatti con tutta quella carne attorno alle costicine

da noi i gatti vengo o allevati un anno intero con una dieta rigorosa solo per poi poterli mangiare...........

[lupin-3]

Bel canale Bravi
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[brozio]

le colazioni che amo anche io.....
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!

[Ultimoarrivato]

[mat69]

VAJO DELL'ACQUA
"mai nome piu' azzeccato per oggi"

Prima volta ai Vaj, Sabato andatiamo anche noi per vedere nuove zone
nella speranza di un meteo piu' clemente e una quantita' di neve minore
nulla di tutto questo arriviamo al parcheggio dopo il viaggio con una pioggerella
incessante al rifugio spettiamo l'ultimo scrollo e sotto la solita pioggerella partiamo
dietro a un gruppo di local, con la nebbia che c'e' ci infiliamo dentro e per senso di ospitalita battiamo tutta la traccia in neve molle prima poi fresca 10/20 cm con fondo duro,
all'uscita prendiamo un variante diretta 60°che ci porta direttamente alla croce
dove ci accoglie ina bella bufera.
Scendiamo dall'uscita corretta per fiondarci il piu' presto alla macchina, nel frattempo
ha ripreso a piovere e ci consoliamo facendo colazione con bel panino in trattoria.
Il posto merita per un'attivita di difficolta medie su neve noi speriamo di tornarci
perche' sicuramente c'e' molto

andata e ritorno


in salita verso la fine


panoramica dalla trattoria obante

[Franz]

[Domonice]

azz che peccato... previsioni cannate in pieno ?
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[TZNMN]

Vajo dell'acqua percorso stamattina: entro sera, max. domani mattina, report con foto. C'erano tre con gli sci, che mi pare abbiano definito la neve accettabile...
Per tutta la salita (a piedini: se non faccio fatica mi deprimo), ci ha accompagnati il sole!

Mi sa che dovrò comprarmi un grandangolare...........
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Tiziano M.