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Drugo Lebowsky
Registrato: 24/11/07 18:31 Messaggi: 1062
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 11:49 am Oggetto: NUOVO SCONCIO sulle Pale di San Martino |
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per chi legge/partecipa solo su on ice, mi permetto di linkare un topic da altro forum.
ritengo si tratti di una cosa di notevole gravità, per cui, chi sarà interessato, potrà seguire l'evolvere di eventuali iniziative su detto link
http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=15&t=25317
(oppure l'analogo su PM http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?t=41766).
riporto l'articolo apparso ieri sulla stampa locale, il quale beceramente ha posto alla conoscenza di tutti questa scellerata iniziativa.
Citazione: | L’altopiano delle Comelle, musa ispiratrice di Dino Buzzati per "Il deserto dei tartati", avrà un bivacco. Decisamente avveniristico. E con ogni probabilità sarà dedicato al famoso giornalista-scrittore nonché appassionato alpinista bellunese. La struttura, dalla forma rotondeggiante che pare volersi sposare perfettamente con l’atmosfera lunare della zona del gruppo delle Pale di San Martino, verrà collocata in località Marucol, in comune di Canale. Proprio qui Buzzati ha fatto vivere quella sensazione che bene espresse in un’intervista. «Lo spunto per il romanzo è nato dalla monotona routine redazionale notturna che facevo a quei tempi. Molto spesso avevo l’idea che quel tran tran dovesse andare avanti senza termine e che mi avrebbe consumato così inutilmente la vita. La trasposizione di questa idea in un mondo militare fantastico è stata per me quasi istintiva».
Pubblicato nel 1940, "Il deserto dei Tartari" fu il romanzo che segnò la consacrazione di Dino Buzzati tra i grandi scrittori del Novecento italiano. E ora, con la realizzazione di questo bivacco, la sua magia potrebbe in qualche modo essere "trasportata" sulle Comelle.
Il bivacco verrà realizzato grazie ai fondi assegnati alle zone di confine dalla legge Dellai-Galan. «La nostra zona di confine col Trentino - spiega il sindaco Rinaldo De Rocco - si estende su una altopiano roccioso situato a oltre 2000 metri di quota. Sentiti i colleghi di Tonadico e Siror si era deciso inizialmente di costruire un rifugio. Ma poi, dopo aver consultato esperti e associazioni che ci hanno espresso perplessità nei confronti della gestione difficoltosa di una struttura simile in quella zona, abbiamo optato per un bivacco».
L’opera costerà 750 mila euro: 720 finanziati dalla Regione e gli altri 30 dai Comuni di Canale, Siror e Tonadico. «Al contempo - aggiunge De Rocco - si inizierà a sistemare sia il sentiero che sale da Valbona e anche, seppur a piccoli passi, la zona delle miniere che gravita attorno al bivacco. Il tutto può diventare un’attrattiva turistica importante non solo per Canale ma per tutta la valle del Biois». Ma anche della valle di San Lucano, a Taibon, dalla quale si snoda una strada militare, realizzata poco prima dello scoppio della Grande guerra, che porta proprio nella zona dove sorgerà il nuovo bivacco.
Sulla possibile intitolazione di quest’ultimo a Buzzati il sindaco conclude: «È un’ipotesi che ci è stata segnalata da più parti. Ma la priorità, al momento, è di procedere con i lavori. Poi penseremo anche al nome».
© riproduzione riservata
(Mercoledì 14 Aprile 2010) |
a chi interessa, dopo aver letto tale scritto dai toni trionfalistici, mi permetto di consigliare la lettura delle opinioni diverse sul topic già specificato.
se non è chiaro, chiedetemi. |
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trek2005
Registrato: 11/01/09 11:34 Messaggi: 510 Residenza: nord ovest lombardo
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 12:47 pm Oggetto: |
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bravo Drugo... _________________ chi combatte può perdere...chi non combatte ha già perduto!
Coombaaaaaa....what else??
vendo Blizzard con attacchino |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 1:02 pm Oggetto: |
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boh, forse ho letto troppo di corsa, scusa drugo, dopo avermi fanculato mi spieghi qual'è la cosa di notevole gravità? _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 1:10 pm Oggetto: Re: NUOVO SCONCIO sulle Pale di San Martino |
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Drugo Lebowsky ha scritto: | per chi legge/partecipa solo su on ice, mi permetto di linkare un topic da altro forum.
ritengo si tratti di una cosa di notevole gravità, per cui, chi sarà interessato, potrà seguire l'evolvere di eventuali iniziative su detto link
http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=15&t=25317
(oppure l'analogo su PM http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?t=41766).
riporto l'articolo apparso ieri sulla stampa locale, il quale beceramente ha posto alla conoscenza di tutti questa scellerata iniziativa.
Citazione: | L’altopiano delle Comelle, musa ispiratrice di Dino Buzzati per "Il deserto dei tartati", avrà un bivacco. Decisamente avveniristico. E con ogni probabilità sarà dedicato al famoso giornalista-scrittore nonché appassionato alpinista bellunese. La struttura, dalla forma rotondeggiante che pare volersi sposare perfettamente con l’atmosfera lunare della zona del gruppo delle Pale di San Martino, verrà collocata in località Marucol, in comune di Canale. Proprio qui Buzzati ha fatto vivere quella sensazione che bene espresse in un’intervista. «Lo spunto per il romanzo è nato dalla monotona routine redazionale notturna che facevo a quei tempi. Molto spesso avevo l’idea che quel tran tran dovesse andare avanti senza termine e che mi avrebbe consumato così inutilmente la vita. La trasposizione di questa idea in un mondo militare fantastico è stata per me quasi istintiva».
Pubblicato nel 1940, "Il deserto dei Tartari" fu il romanzo che segnò la consacrazione di Dino Buzzati tra i grandi scrittori del Novecento italiano. E ora, con la realizzazione di questo bivacco, la sua magia potrebbe in qualche modo essere "trasportata" sulle Comelle.
Il bivacco verrà realizzato grazie ai fondi assegnati alle zone di confine dalla legge Dellai-Galan. «La nostra zona di confine col Trentino - spiega il sindaco Rinaldo De Rocco - si estende su una altopiano roccioso situato a oltre 2000 metri di quota. Sentiti i colleghi di Tonadico e Siror si era deciso inizialmente di costruire un rifugio. Ma poi, dopo aver consultato esperti e associazioni che ci hanno espresso perplessità nei confronti della gestione difficoltosa di una struttura simile in quella zona, abbiamo optato per un bivacco».
L’opera costerà 750 mila euro: 720 finanziati dalla Regione e gli altri 30 dai Comuni di Canale, Siror e Tonadico. «Al contempo - aggiunge De Rocco - si inizierà a sistemare sia il sentiero che sale da Valbona e anche, seppur a piccoli passi, la zona delle miniere che gravita attorno al bivacco. Il tutto può diventare un’attrattiva turistica importante non solo per Canale ma per tutta la valle del Biois». Ma anche della valle di San Lucano, a Taibon, dalla quale si snoda una strada militare, realizzata poco prima dello scoppio della Grande guerra, che porta proprio nella zona dove sorgerà il nuovo bivacco.
Sulla possibile intitolazione di quest’ultimo a Buzzati il sindaco conclude: «È un’ipotesi che ci è stata segnalata da più parti. Ma la priorità, al momento, è di procedere con i lavori. Poi penseremo anche al nome».
© riproduzione riservata
(Mercoledì 14 Aprile 2010) |
a chi interessa, dopo aver letto tale scritto dai toni trionfalistici, mi permetto di consigliare la lettura delle opinioni diverse sul topic già specificato.
se non è chiaro, chiedetemi. |
E a me che frega?
No, per intenderci, non è casa mia.
Non sono le sperdute obbrobrie.
E poi...manco fosse la funivia del Rosa alla cresta della Giordani...o il supermercato del Piccolo Cervino...
No, sinceramente Drugo, va in mona!
Cosa vieni qua a tediarci con queste sterili polemiche che tanto sai anche tu come funziona. Se vogliono farlo e ci sono i soldi, lo fanno, e non saremo nè tu nè io a poter cambiare le cose.
Va in mona, va!
Più montagna e meno parole!  _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Drugo Lebowsky
Registrato: 24/11/07 18:31 Messaggi: 1062
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 1:33 pm Oggetto: |
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furbo ha scritto: | boh, forse ho letto troppo di corsa, scusa drugo, dopo avermi fanculato mi spieghi qual'è la cosa di notevole gravità? |
beh
in sintesi è molto semplice: le pale di san martino sono più che sufficientemente servite da una rete di punti d'appoggio costituita da rifugi, bivacchi, malghe recuperate e malghe attive con servizio agrituristico.
e ciò partendo dal rif scarpa sotto all'agner, fino alla val canali e poi salendo lungo la catena centrale ed arrivando alfine all'estremità nord col rifugio Volpi al mulaz.
in questo arco, oltre ai già citati, trovi (a memoria...) altri 4 rifugi, 5 bivacchi ed almeno 5-6 malghe.
se guardi una carta potrai osservare facilmente che l'intera catena è ottimamente servita.
c'è solamente una macchia bianca, in riferimento alle infrastrutture, posta presso il margine orientale dell'altopiano, sopra la testata della val di gares.
i sentieri ci sono e ben segnati dalle solite bandierine biancorosse.
ma per raggiuingere un punto di appoggio ci vogliono tre-quattro orette per giungere al rosetta sul margine occidentale dell'altipiano, sopra san martino di csatrozza.
dove arriva una funivia peraltro...
la zona del marucòl è il cuore di questa zona molto bella e frequentata si, ma non con processioni estive in istile catinaccio.
cosa servirebbe un manufatto adibito a bivacco?
a niente
sarebbe un pugno su un occhio e basta.
chi va a camminare su di là, per attraversare l'altipiano o solamente per fare un anello sopra la testata della val di gares, non se ne fa nulla.
non dà accesso breve a vie di roccia
non dà accesso a gitone scialpinose.
non serve un cazzo
porterebbe solo gente che salirebbe lì per andare a dormire in uno splendido posto
uno splendido posto che con un inutile bivacco lo sarebbe un po' meno.
un po' come il bivacco in cima alla prima pala di san lucano, che facilita pochissimi alpinisti, ma visto il posto, è molto frequentato da chi vuol passare la notte su uno stupendo balcone.
ma non è neanche questo il clou della questione.
il punto è:
MA VOGLIAMO, SACRAMENTO, PRESERVARE QUESTE ULTIME MACCHIE BIANCHE O NO???
le dolomiti sono servite da rifugi, bivacchi, strade d'accesso, sentieri con segnavia, ferrate e balle varie pressochè dappertutto.
credo che per NOI stessi (se abbiamo ancora un po' di gusto per il bello...) e per rispetto di chi verrà, credo sia nostro dovere preservare quanto non abbiamo ancora ulteriormente FARCITO di infrastrutture, segnavia, ferrate, cazzi&mazzi.
se non mi sono spiegato, cortesemente chiedi ancora; proverò a spiegarmi meglio.
ps: ti posso fanculare alla fine?
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Drugo Lebowsky
Registrato: 24/11/07 18:31 Messaggi: 1062
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 1:47 pm Oggetto: Re: NUOVO SCONCIO sulle Pale di San Martino |
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Franz ha scritto: | []
E a me che frega?
Cosa vieni qua a tediarci con queste sterili polemiche che tanto sai anche tu come funziona. Se vogliono farlo e ci sono i soldi, lo fanno, e non saremo nè tu nè io a poter cambiare le cose.
Va in mona, va!
Più montagna e meno parole!  |
franz... francamente, se hai voglia di coglionarmi, puoi farlo più simpaticamente in mille altri topici.
se parli seriamente sei rimbecillito non poco
spero che il termine "tediare" sia una ennesima presapelculo.
ma mi preme farti notare che un atteggiamento rinuciatario "...tanto sai anche tu come funziona. Se vogliono farlo e ci sono i soldi, lo fanno, e non saremo nè tu nè io a poter cambiare le cose." denota una notevole aridità d'animo; ovvero sei vecchio dentro.
ad ogni buon conto, quanto affermi, graziaddio non è sempre vero.
ci sono cose che anche recentemente sono state fermate a forza di proteste, raccolte firme et similia.
il problema è saperlo per tempo: spesso il numero di chi protesta convince l'amministratore che il ritorno di immagine sarebbe negativo
e per questo è importante diffondere certe notizie.
la sconfitta è quando siamo distratti e ci accorgiamo di certe nefandezze troppo tardi a concessioni edilizie date ed a plinti e fondamenta gia messi in opera.
allora è sempre troppo tardi.
ben...
questa tua mi ha proprio sorpreso.
spero che altri leggano e ti dicano che sbagli
lo spero vivamente
chè altrimenti, come talvolta ho fatto presente provocatoriamente, vorrà dire che su on ice si è costituita una riserva indiana di chi in montagna va per fare, che si diverte a postare ogni gita, ma che di fondo non gli fotte una sega se altri stanno rovinando iol nostro giocattolo.
che, se non te ne sei accorto, si chiama montagna.
in tutte le sue forme.
spero proprio non sia così. |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:01 pm Oggetto: |
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Drugo Lebowsky ha scritto: |
cosa servirebbe un manufatto adibito a bivacco?
a niente
sarebbe un pugno su un occhio e basta.
chi va a camminare su di là, per attraversare l'altipiano o solamente per fare un anello sopra la testata della val di gares, non se ne fa nulla.
non dà accesso breve a vie di roccia
non dà accesso a gitone scialpinose.
non serve un cazzo
porterebbe solo gente che salirebbe lì per andare a dormire in uno splendido posto
uno splendido posto che con un inutile bivacco lo sarebbe un po' meno.
un po' come il bivacco in cima alla prima pala di san lucano, che facilita pochissimi alpinisti, ma visto il posto, è molto frequentato da chi vuol passare la notte su uno stupendo balcone.
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se il problema è solo quello dell'utilità, scusa ma mi sfugge qualcosa.
Per quel che ne so io i bivacchi si usano in caso di emergenza non per andarci a dormire perchè si ha la gamba lenta. Poi ovvio si fa anche quello ma non credo sia lo scopo.
Quindi se si fa un bivacco sotto una parete per permettere agli alpinisti di spezzare in due il viaggio ok se lo si fa in un posto isolato per un eventuale imprevisto di un merendero non va bene?
sembra di tornare al discorso delle ferrate, le catene assolutamente no a meno che non servano agli alpinisti per scendere dalle cime
Se poi invece il discorso è di tipo economico allora potrei essere un po' più daccordo, sistemiamo un po quelli che già ci sono e che in alcuni casi fanno pena prima di farne altri
e già che ci siamo "piantate" anche un paio di resianti per scendere dalla grande di lavaredo lato sud-ovest và ... che dieci metri di cordini marci, vecchi, intrecciati fissati a non so quanti chiodi (direi almeno 4 o 5) sono molto più invasivi di due anelli in inox _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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vaquerito
Registrato: 16/02/07 00:55 Messaggi: 983 Residenza: Bassa Bergamasca
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:05 pm Oggetto: |
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non conosco bene la zona, ma in generale, penso che quello che c'è sui monti è abbastanza...
poi quello che mi fa pensare sono i 750.000 euro, nessuno spende per niente, questa spesa solo per dare l'opportunità di trascorrere una notte "romantica" sulle montagne di Buzzati, non so, non per fare il malpensante, ma puzza di fregatura...
Con quei soldi si potrebbero sistemare un sacco di bivacchi già esistenti ma abbandonati all'incuria, o no? _________________ ma il tuo poeta muore e l'alba non vedrà...
F.G. |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:06 pm Oggetto: Re: NUOVO SCONCIO sulle Pale di San Martino |
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Drugo Lebowsky ha scritto: | Franz ha scritto: | []
E a me che frega?
Cosa vieni qua a tediarci con queste sterili polemiche che tanto sai anche tu come funziona. Se vogliono farlo e ci sono i soldi, lo fanno, e non saremo nè tu nè io a poter cambiare le cose.
Va in mona, va!
Più montagna e meno parole!  |
franz... francamente, se hai voglia di coglionarmi, puoi farlo più simpaticamente in mille altri topici.
se parli seriamente sei rimbecillito non poco
spero che il termine "tediare" sia una ennesima presapelculo.
ma mi preme farti notare che un atteggiamento rinuciatario "...tanto sai anche tu come funziona. Se vogliono farlo e ci sono i soldi, lo fanno, e non saremo nè tu nè io a poter cambiare le cose." denota una notevole aridità d'animo; ovvero sei vecchio dentro.
ad ogni buon conto, quanto affermi, graziaddio non è sempre vero.
ci sono cose che anche recentemente sono state fermate a forza di proteste, raccolte firme et similia.
il problema è saperlo per tempo: spesso il numero di chi protesta convince l'amministratore che il ritorno di immagine sarebbe negativo
e per questo è importante diffondere certe notizie.
la sconfitta è quando siamo distratti e ci accorgiamo di certe nefandezze troppo tardi a concessioni edilizie date ed a plinti e fondamenta gia messi in opera.
allora è sempre troppo tardi.
ben...
questa tua mi ha proprio sorpreso.
spero che altri leggano e ti dicano che sbagli
lo spero vivamente
chè altrimenti, come talvolta ho fatto presente provocatoriamente, vorrà dire che su on ice si è costituita una riserva indiana di chi in montagna va per fare, che si diverte a postare ogni gita, ma che di fondo non gli fotte una sega se altri stanno rovinando iol nostro giocattolo.
che, se non te ne sei accorto, si chiama montagna.
in tutte le sue forme.
spero proprio non sia così. |
ci hai sempre ragione tu
sia quando sfanculi
sia quando sei serio
ma va in mona doppio
non ho bisogno del tuo suggerimento per muovermi a favore della montagna
sei patetico
soprattutto a venire a far la morale a me
sinceramente di sorprenderti non mi fa nè caldo nè freddo
hai dato la notizia
bene, per oggi hai fatto la tua opera buona
cosa volevi: wow, urka, minkia, sticazzi, che nefandezza, che obbrobrio (
se vuoi cancello tutto e rispondo così!
perchè non mi sembra che il tuo sia stato un post costruttivo
hai scritto dove andare a firmare
c'è già una petizione
posso anche essere contrario, ma non vengo a esporlo ai 4 venti su un forum
a presto
e sempre in mona _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:10 pm Oggetto: |
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Ecco...
per chi volesse inviare protesta:
_________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:11 pm Oggetto: Re: NUOVO SCONCIO sulle Pale di San Martino |
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Drugo Lebowsky ha scritto: |
ben...
questa tua mi ha proprio sorpreso.
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eh ma lo sai che al franz piace tirar tardi...  _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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Kliff 62
Registrato: 26/04/08 18:34 Messaggi: 646 Residenza: Valle Seriana
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:35 pm Oggetto: |
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vaquerito ha scritto: |
Con quei soldi si potrebbero sistemare un sacco di bivacchi già esistenti ma abbandonati all'incuria, o no? | STRA , STRA , QUOTO....  _________________ Tante cose buone a TUTTI |
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Giacomo cordamolla
Registrato: 12/02/07 21:01 Messaggi: 1084 Residenza: Monticelli Brusati (Brescia)
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:47 pm Oggetto: |
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Kliff 62 ha scritto: | vaquerito ha scritto: |
Con quei soldi si potrebbero sistemare un sacco di bivacchi già esistenti ma abbandonati all'incuria, o no? | STRA , STRA , QUOTO....  |
Idem, mi piace questo intervento. Penso che i bivacchi siano un tipo di struttura utile principalmente per effettuare ascensioni un po' particolari, magari fuori moda. Quando arrivi disfato la sera e magari ti trovi in un locale più umido di una sauna e pieno di muffa ti girano (anche se son meglio di niente piuttosto che star fuori). Con tutti quei soldi hai voglia di sistemarne di bivacchi già presenti.
P.S. la discussione non l'ho letta tutta perchè è troppo lunga, comunque entro il fine settimana vedo di darle una guardata, così mi faccio un'idea un po' più precisa. |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 2:57 pm Oggetto: |
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Giacomo cordamolla ha scritto: | Penso che i bivacchi siano un tipo di struttura utile principalmente per effettuare ascensioni un po' particolari, magari fuori moda. |
da wikipedia: " Un altro significato in uso della parola bivacco, almeno nella parte italiana delle Alpi, identifica una struttura in legno, metallo o cemento, di piccole dimensioni (fino ad una decina di posti letto) ed incustodita, posta in luoghi particolarmente isolati per offrire un ricovero di fortuna
vaquerito: abbandonati all'incuria da parte di chi però? _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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vaquerito
Registrato: 16/02/07 00:55 Messaggi: 983 Residenza: Bassa Bergamasca
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 3:15 pm Oggetto: |
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furbo ha scritto: | Giacomo cordamolla ha scritto: | Penso che i bivacchi siano un tipo di struttura utile principalmente per effettuare ascensioni un po' particolari, magari fuori moda. |
da wikipedia: " Un altro significato in uso della parola bivacco, almeno nella parte italiana delle Alpi, identifica una struttura in legno, metallo o cemento, di piccole dimensioni (fino ad una decina di posti letto) ed incustodita, posta in luoghi particolarmente isolati per offrire un ricovero di fortuna
vaquerito: abbandonati all'incuria da parte di chi però? |
Beh di solito fanno capo a sezioni Cai o Associazioni simili (In Italia si demandano tutti gli aspetti di servizio alle persone non direttamente monetizzabili al "volontariato", con tutti i limiti e i pregi del caso, legati alle disponibilità di tempo e soldi, ma anche alla sensibilità di ogni singola realtà. Per questo garantire almeno un sostegno economico a questi enti finalizzato a interventi di recupero strutturale o di semplice aiuto alla gestione ordinaria mi sembrerebbe una destinazione più utile di tutti quei soldi...
Poi, se ti riferisci al fatto che troppi fruitori di questi bivacchi incustoditi si guardano bene del lasciare le cose come le trovano, non posso che darti ragione.
Non sempre ci meritiamo quello che abbiamo, o forse ci meritiamo esattamente quello che abbiamo, che in fondo è la stessa cosa  _________________ ma il tuo poeta muore e l'alba non vedrà...
F.G. |
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