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| Grivola, cresta E, 19/08/2009 | Tweet |
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| Onicer | guidoval
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| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Cretaz (1499 m) |
| Quota attacco | 3250 m |
| Quota arrivo | 3939 m |
| Dislivello della via | 700 m |
| Difficoltà | AD+ ( pendenza 30° / IV in roccia ) |
| Esposizione in salita | Est |
| Rifugio di appoggio | Bivacco Gratton oppure bivacco Balzola |
| Attrezzatura consigliata | corda 40 m |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Primo: l' "ardua Grivola bella" del Carducci è bella solo se guardata da mooolto lontano diciamo l' autostrada. Avvicinandosi perde parecchio appeal.
Secondo: era data 3969 m fino a qualche anno fa e ancora adesso su Wikipedia. Recentemente corretto in 3939. Mi sa tanto che non è che l'abbiano declassata: dev' essersi proprio abbassata lei nel frattempo. In effetti la fama di crollo continuo che la precede qualche fondamento ce l' ha. E dopo la nostra salita bisogna aggiornare ancora, direi a 3935 circa. Chiedere a Leo che ha fatto partire due blocchi da qualche tonnellata più i satelliti lui che peserà dieci chili si e no. Combriccola male assortita (come ci ha apostrofato uno trovato al bivacco) ma allegra ed efficiente: Giò, Leo, Fabietto, Giulio et moi. Siamo saliti per la cresta E che tutto sommato, finchè si sta sul filo e negli immediati dintorni, è fatta di roccia mediamente buona e a tratti anche ottima (gli altri quattro non sono d’accordo ma si sa: FF). Invece i versanti, per esempio quello di accesso alla cresta presso il Col des Clochettes dal ghiacciaio sotto il bivacco Balzola 3477, alternano strati compatti quasi di placca ad abbondanti farciture di sfasciume/ghiaia completamente instabili. La discesa per la normale è segnalata inizialmente con dei bolli gialli; scendendo scompaiono, forse sono stati spazzati via o distribuiti qua e là dalle scariche - o forse era finita la bomboletta. Bisogna comunque tenere il più possibile il costolone su cui portano i primi bolli circa 150 m sotto la cima, e seguirlo fin quasi al ghiacciaio anche quando diventa più ripido e bisogna disarrampicare o calarsi in doppia. A circa 100 m dalla neve lo si abbandona puntando a sx sotto una parete strapiombante (cordone chiaro su spuntone in terreno ormai molto facile, forse per traverso con ghiaccio o per raddrizzare la discesa in caso di neve). Poi zigzag per cenge inclinate a trovare il passaggio tra gli ultimi salti. Ghiacciaio un po' in ghiaccio nero e un po' in neve dura, facile e uniforme ma piuttosto crepacciato. Ponti in neve sottili, non fidarsi troppo. Ultima acqua 200m sotto il colle Pousset, altrimenti nevaio a 2 min. dal bivacco Gratton. Bivacco a posto, coperte in abbondanza. Al Balzola niente acqua ne' neve. Bivacco a posto, coperte a sufficienza. Una branda in più stivata all'esterno dietro. Foto: collaudo spuntone, il passo di IV, ammucchiata su flammes de pierre |
| Report visto | 2528 volte |
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| Fotoreport | |
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