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| Weisshorn, cresta E, 13/08/2009 | Tweet |
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| Onicer | AG
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| Regione | Svizzera |
| Partenza | Randa (1400 m) |
| Quota attacco | 3100 m |
| Quota arrivo | 4506 m |
| Dislivello della via | 1400 m |
| Difficoltà | AD ( pendenza 45° / III in roccia ) |
| Esposizione in salita | Est |
| Rifugio di appoggio | Weisshornhutte 2932 |
| Attrezzatura consigliata | Normale dotazione da alta montagna. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Eccellenti |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Le linee molto eleganti del Weisshorn hanno da sempre attirato il mio interesse, per cui non è difficile in mezza giornata pensare e deciderne la salita.
Il rifugio si raggiunge per comodo sentiero che da Randa sale "velocemente" per 1500m di dislivello, è piccolo (30 posti o poco più) ed accogliente, ma di certo non ci ha saziato ne a cena ne a colazione. Bellissima veduta su più di venti quattromila. Le condizioni dell'itinerario sono veramente eccellenti (avvicinamento agevole su neve, roccia pulita, pendio finale ben tracciato). Effettivamente servono riferimenti per imboccare il passaggio che consente di superare la prima costola rocciosa, noi non abbiamo avuto problemi grazie a chi ci precedeva ed alla traccia GPS. Il tratto mediano della salita (400m di dislivello) a cui si accede per un breve canalino roccioso si svolge per tracce e sfasciumi (pericoloso per caduta sassi) con qualche passo di arrampicata, al buio non è facile individuare il percorso migliore. Una volta giunti in cresta, questa si presenta affilata e molto esposta, di ottima roccia, regala una meravigliosa cavalcata (nel senso stretto...), se in buone condizioni senza grosse difficoltà (III). Presenti qualche spit e anelli. Poi dai 4050m inizia la parte nevosa più ampia ma sempre esposta, a tratti ripida, fino alle roccette finali che conducono alla vetta. Panorama eccezionale su tutto il vallese e non solo. Veramente una bella salita, da non sottovalutare per la lunghezza dell'itinerario che richiede tempo sia in salita che in discesa, per l'esposizione e da considerare che l'impegno richiesto è molto legato alle condizioni. Foto 1) con la colazione alle 2 (imposta) abbiamo percorso la prima parte di cresta al buio (molto suggestivo) 2) la parte nevosa all'alba con dietro la cresta percorsa 3) al ritorno la luce ci fa "apprezzare" l'esposizione |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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