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Castore, 19/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ilcatena |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | St. Jacques (1689 m) |
Quota attacco | 3800 m |
Quota arrivo | 4226 m |
Dislivello della via | 400 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 40° ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Guide Val d'Ayas |
Attrezzatura consigliata | corda, picozza, ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Malgrado il cielo non prometta nulla di buono, partiamo lo stesso sabato mattina per la val d'ayas. Raggiungiamo sabato pomeriggio il rif. delle guide di val d'ayas da st. jacques tra vento forte, qualche occhiata di sole e rovesci di neve al di sopra dei 2200m. Il pendio solitamente di sfasciumi che precede il rifugio è ancora ricco di neve e questo allegirisce non poco la fatica nel finale. La sera si aprono schiarite che fanno ben sperare, ma nella notte si scantena la bufera, tanto che all'ora della colazione (le 4:30) il rifugista sconsiglia di uscire dal rifugio, a causa delle violentissime raffiche di vento. Fatta colazione si torna in branda in attesa di tempi migliori, che per fortuna arrivano verso le 7. Il cielo si apre e il vento cala. Ci mettiamo in marcia in direzione del versante ovest del castore, su ghiacciaio perfettamente innevato e crepacci chiusi. Anche il versante ovest del castore si lascia salire senza particolari difficoltà C'è ancora molta neve e il freddo la mantiene molto dura. Serve solo un po' di attenzione al superamento della crepaccia terminale, da fare a sinistra per poi traversare in salita l'ultimo ripido pendio che porta al colle subito a sinistra della vetta, che si raggiunge per facile cresta nevosa. Discesa senza problemi grazie al freddo. |
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