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| Goulotte nordovest (Bramani) - Cima Bacchetta, 15/02/2020 | Tweet |
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| Onicer | Mirko96
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Sommaprada (1180 m) |
| Quota attacco | 2150 m |
| Quota arrivo | 2549 m |
| Dislivello della via | 400 m |
| Difficoltà | D+ ( pendenza 80° / IV+ in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Rifugio di appoggio | Bivacco Val Baione |
| Attrezzatura consigliata | Nda, friends medio-piccoli |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Partiamo da Sommaprada con l'intento di esplorare il versante nord-ovest della Cima Bacchetta. Risaliamo la Val Baione, ed entriamo nell'anfiteatro. La vetta si vede, e la goulottina è quella posta a sinistra di essa. Superato il conoide su neve gnecca, giungiamo all'attacco. Ci entriamo giusti giusti, sì perchè accanto pareti altissime ci sovrastano. Si presenta il primo salto (M4, possibilità di proteggere solo alla base), la neve inconsistente non aiuta ma quel poco di ghiaccio ci permette di superarlo. Dopo il canale si mantiene su pendenza di 55°, imbattendoci nell'altro punto chiave. È una goulottina immessa in un diedro di roccia (75/85°). Ritorniamo su pendenze più accettabili, giungiamo ad un'altra strettoia con misto facile (attenzione ai buchi) e conquistiamo l'uscita, non è altro che un colletto. Ipotizziamo sulla destra ci sia uno sperone sulla cresta che potrebbe portare delle rogne, perciò ridiscendiamo nel canale per qualche metro e deviato a destra tramite canalino arriviamo ad una grotta. La superiamo a destra per roccia pessima (II) ed entriamo nella paretina nord. Su pendenza di 55/60° sbuchiamo in cresta, da cui poi non abbiamo più problemi per conquistare la vetta. Discesa per lo spallone sud e la via normale.
Condizioni discrete in quanto buone sui salti, nel canale discrete mentre in parete non tanto belle. Pare che questa goulotte sia già stata salita in passato da qualche local. Si suppone che il primo a transitarvi sia stato Vitale Bramani, conoscitore della Val Camonica che ne ha fatto la storia. Quindi "abbiamo deciso" di chiamarla "goulotte Bramani". Merita una ricerca approfondita sicuramente. Con Claudio che ringrazio per la condivisione di questo viaggio. Foto 1 - Dopo il primo salto Foto 2 - Claudio in uscita dalla paretina nord Foto 3 - Linea di salita |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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