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goulotte gabarrou- albinoni, 13/04/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | michelealebardi |
Regione | Francia |
Partenza | piana dell'aiguille du midì (3560 m) |
Quota attacco | 3300 m |
Quota arrivo | 3800 m |
Dislivello della via | 500 m |
Difficoltà | 4 / III ( IV in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | cosmique/torino |
Attrezzatura consigliata | N.D.A. ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | ....dopo una serie di telefonate,si decide di partire ugualmente per il bianco, stavolta siamo io e francesco(mappa), alle 09.00 del giorno di pasqua saliamo sulla funiva che ci porta subito in quota, un fracco di discesisti che si sparano la vallé blanche con i loro assi da 1000 euri , su una neve da guduria visto che la notte ha spuzzato uno strato di polvere di 10 cm, noi armati di ciaspe ci dirigiamo verso la piana dell'aiguille , sotto il rifugio cosmico, montiamo la nostra tendina e ci crogioliamo al sole per una mezz'oretta , prepariamo lo zaiono da via per andar a fare il sopraluogo alla destinazione del'indomani....arriviamo, non dopo una serie di peripezzie d'alta quota , in prossimiotà della goulotte, ma li una brutta sorpresa ci si dinnanza a noi, SECCA, completamente SECCA , quindi retrofront verso la nostra tendina che la raggiungemmo solo verso le 16.30, l'idea era di salire anche la cherè ma la quota ci ha mandato KO, arrivati in tenda io mi corico nel mio sacco bello caldo, franceso invece si va a bere una cosina al bar cosmico e rientrerà in casa solo un'ora dopo, verso sera la voglia di sbattersi a far sciogliere la neve era nulla, quindi cenammo solo con roba solida e con quella poca acqua avanzata durante il giorno, ore 19.30 si spengono le luci, sperando in un migliior mattino, visto che per tutta la giornata le nubi avevan fatto da padrone e perfino con una piccola nevicata......ore 04.00 sveglia il cielo terso con una brezza gelida ci sveglia all'istante, pepariamo la colazione e da bere per tutta la giornata, chiudiamo casa, calziamo le ciaspe e via verso la goulotte gabarrou-albinoni al tacul .alle 06.30 siamo all'attacco, nessuno si vede in giro, la montagna per qualche ora sarà tutta per noi, atacchiamo il canale che porta alla goulotte scavalcando la terminale alta più di due metri,(l'anno prima era nemmeno la metà)e in meno di un'ora siamo ai tiri di ghiaccio, la goulotte è un pò magrina ma molto bella, in certi punti il ghiaccio non è più largo di 30cm, fatti i primi 4 tiri su ottomo ghiaccio giungiamo al 5° che si presenta a corto di ghiaccio e con dei passi in dry, ingaggevole tiro molto divertente, se non il più bello ma quasi, dopo una decina di doppie ci ritroviamo alla sua base e dopo una bella bevuta ci riportiamo sui nostri passi verso la nostra tendina per poi caricarcela sulle spalle e via verso la funivia.....stupendi due giorni in ottima compa, incontrati pochissimi italyani e una marea di franchesy.... |
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