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Traversata San Matteo-Dosegù, 08/07/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo del Gavia (2560 m) |
Quota attacco | 2560 m |
Quota arrivo | 3678 m |
Dislivello della via | 1400 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Berni al Gavia |
Attrezzatura consigliata | n.d. alpinismo su ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Si arriva al rifugio Berni in cima al passo del Gavia direttamente con la macchina dove si parcheggia. Da qui si prende il sentiero che passa vicino al vecchio rifugio e sale fino ad un piccolo colletto. Da qui si scende nel vallone sottostante che si risale stando a destra del fiume. Si risale la grande cascata a destra e si continua su sfasciumi fino all'inizio del ghiacciaio. Qui si risale il ripido pendio sulla destra prima di arrivare ai grandi seracchi. Si obliqua poi verso sinistra (zona molto crepacciata) fino ad arrivare all' ultimo ripido pendio che porta al colle sotto la cima del San Matteo. Da qui si sale a destra e si sale un piccolo canalino di una ventina di metri (45°) ben gradinato (anello per eventuale sicura sia alla base che all'uscita). Da qui si scavalcano delle roccette e si continua su crestina aerea fino alla cima (4,30 h). Da qui si ridiscende fino al colle e poi si prosegue in direzione opposta su cresta nevosa e poi rocciosa fino al Dosegù 3560m (1 h)
DISCESA: Per lo stesso itinerario di salita Foto 1: Nel canalino che porta al San Matteo Foto 2: La traversata che dal San Mattteo porta al Dosegù |
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