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| Recastello - Canale Nord (COMBI), 28/05/2017 | Tweet |
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| Onicer | merenderos
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | ValBondione (900 m) |
| Quota attacco | 2400 m |
| Quota arrivo | 2886 m |
| Dislivello della via | 500 m |
| Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / I in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Curò |
| Attrezzatura consigliata | N.d.alpinismo: casco, ramponi, non strettamente necessaria la seconda picca nelle attuali condizioni |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Grande classica delle Orobie al pizzo Recastello lungo il canale nord.
Per questa combinata, anziché salire a piedi al Curò, percorriamo il sentiero estivo in mountain bike, partendo da Valbondione alle 4. La salita è dura e per la maggior parte del tracciato spingiamo a mano le bici arrivando al Curò in 2,15 (a piedi si raggiunge in 1,45) Da qui si segue la traccia che costeggia il lago del Barbellino. Si supera il ponticello della cascata della Val Cerviera e si prosegue facendo un paio di curve fino ad una lingua di neve sotto la quale scorre dell’acqua. Si risale alla destra di questa, stando su erba e roccia (percorso non segnato). Si arriva fino alla conca superiore dove c’è un piccolo laghetto. E’ possibile anche proseguire sul sentiero del lago e risalire il versante più avanti arrivando sempre alla conca sovrastante. Da qui inizia la neve. Si segue traccia ben segnata facendo un breve traverso verso sinistra e poi salendo dritti. Arrivati alla bastionata sovrastante si tiene la destra e poi si gira a sinistra entrando nel canale vero e proprio. Usciti dal canale si percorre la cresta a sinistra, a tratti nevosa e a tratti rocciosa fino alla vetta (3,30 ore dal rifugio Curò) Le condizioni della neve sono ancora ottime e la traccia è ben segnata e gradinata nel canale (pendenza 40/45° max). Meglio percorrerlo presto visto le alte temperature. DISCESA: Per la discesa si ripercorre la cresta fino a circa a metà e poi bisogna scendere verso sinistra. Al momento c’è una piccola traccia su neve marcia di 4/5 metri, poi solo sassi. Non è facile trovare la traccia (qualche ometto) ma bisogna scendere fino a quando non si trovano le catene che permettono la discesa nel canaletto roccioso ed arrivare così sul nevaio sottostante. Le catene sono tutte scoperte e non c’è neve. Arrivati sul nevaio si segue la traccia nella neve. Ad un certo punto la traccia più grossa scende ripida verso destra, ma è meglio seguire la traccia più piccola verso sinistra che aggira una collinetta. Terminata la neve si segue il sentiero che arriva proprio vicino alla cascata superata durante la salita. Da qui si rientra al Curò. La nostra traccia gps (scaricabile) al seguente link: http://movescount.com/it/moves/move158888652 Foto1: il canale visto dall’uscita Foto2: in vetta Foto3: il ritorno a Valbondione in mountain bike |
| Report visto | 2524 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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