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Cima Tosa - Canalone Neri, 22/12/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luca.trovesi |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Madonna di Campiglio (1550 m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 3173 m |
Dislivello della via | 900 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 55° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Brentei - Pedrotti |
Attrezzatura consigliata | 2 picche, corda da 60 m, un paio di viti |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Partiamo da Trento nel primo pomeriggio, decisi per il Neri. Le condizioni paiono ottime, siamo sicuri il Canalone sia già stato percorso.
Con tutta tranquillità raggiungiamo il meraviglioso invernale del Brentei, sotto una bellissima stellata. Il canale, sempre ammirato da tutti coloro quì passati, è illuminato alla luce delle stelle. Impossibile sbagliare l'attacco al mattino. Ci rendiamo subito conto che il vento ha completamente coperto le peste di qualche settimana prima, rendendolo praticamente tutto da tracciare. Presto raggiungiamo il famigerato ginocchio, passandolo direttamente per neve a 50°. Il resto del canale va dai 50° ai massimo 55°, tutto in neve da battere, ma sicura. All'uscita sul plateau sommitale sono le 10, ci prendiamo un' oretta di svacco. Si vede il mondo, sembra toccare gli Appennini. Un pensiero agli amici in Bondone e Paganella, e a coloro che il canale con gli sci lo hanno sceso. La normale di discesa verso il Pedrotti non è tracciata, ed è tanto lunga. Con fatica troviamo il camino basale, e ci caliamo. Alle 15.30 siamo al Pedrotti. Al Brentei sistemiamo l'africa del giorno prima, e ci prepariamo una tisana. Alle 21 all'automobile a Campiglio (Vallesinella chiuso). Emozionante aver tracciato tutto il canale, in completa solitudine per tutto il giorno in questi posti così magici. Splendida compagnia, con la mia tosa Sofia! Mola mia, leù! |
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