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GRAN PARADISO dal rifugio Chabod, 18/09/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Valsavarenche (1800 m) |
Quota attacco | 2740 m |
Quota arrivo | 4061 m |
Dislivello della via | 1300 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 40° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Rifugio Chabod |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo facile, corda 30 m |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Gran salita di inizio autunno in ambiente reso ancor più spettacolare dall'attraversamento dei molti crepacci a volte profondissimi. Partiti ieri dal parcheggio con un cielo grigissimo ed accompagnati da una pioggia finissima, dopo meno di un'ora di marcia il cielo si è come d'incanto aperto lasciando spazio a schiarite via via più ampie. Stamattina ci ha accolto una splendida stellata con calma di vento. Il ghiacciaio è molto crepacciato, ma la traccia passa sempre su ponti stabili anche se a volte impressionanti. La neve nuova caduta non supera i 15 cm. La terminale prima della cresta si supera con una breve scala ed è meglio far sicura su di una vite appena sopra di essa sia in salita che in discesa sopratutto se i secondi non sono molto abili con ramponi e picozza. Sulla cresta, nonostante la stagione avanzata, c'era come sempre molta gente avanti e indietro. In discesa il freddo ha mantenuto solidi i ponti e il rientro è stato ottimo. Con gli americani Christian "Blinky" e Jane.
Foto 1: nei pressi della "schiena di mulo" Foto 2: dalla vetta Foto 3: uno dei numerosi crepacci da attraversare Altre foto a questo link: https://www.facebook.com/mauro.soregaroli/media_set?set=a.10208171706196838.1073741904.1426945726&type=3&pnref=story |
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