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Cresta e Aiguille de Rochefort, 09/07/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Courmayeur, Rif. Torino (3375 m) |
Quota attacco | 3600 m |
Quota arrivo | 4001 m |
Dislivello della via | 400 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 50° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Rif. Torino |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo, corda 50 m, 1 rinvio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Stupenda cresta, tra le più estetiche delle Alpi. Oggi è stata una salita di ripiego. La nostra meta era il Dente del Gigante, ma stamattina sferzava un vento gelido e sopratutto un gruppo dell'esercito italiano ci ha impedito di salire perché hanno monopolizzato la via. Dopo un'ora e mezza di inutile attesa alla base della via abbiamo cambiato itinerario. La cresta è tutto sommato in ottime condizioni con un bel rigelo notturno. Sono presenti alcuni crepacci che di solito non ci sono. In particolare uno dopo la grande meringa. Il pendio ripido a metà cresta è in ghiaccio, mai visto così duro. Nel ritorno mi si è pure rotto un rampone e mi sono fatto metà cresta e la discesa con un solo rampone. Pace, tutto allenamento.
Con mio figlo Jacopo. Foto 1: La cresta di Rochefort e il Monte Bianco sullo sfondo Foto 2: La cresta vista dalla cima Foto 3: Passaggi delicati sulla cresta |
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