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| Canalone Ovest - Grigna Settentrionale, 03/04/2015 | Tweet |
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| Onicer | PikOzzy
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Cainallo (1300 m) |
| Quota attacco | 2050 m |
| Quota arrivo | 2400 m |
| Dislivello della via | 350 m |
| Difficoltà | AD- ( pendenza 55° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Ovest |
| Rifugio di appoggio | Brioschi |
| Attrezzatura consigliata | 2 Piccozze, Ramponi, eventualmente chiodi da roccia e da ghiaccio. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Finalmente riesco a scalare il famoso canalone ovest del Grignone. E' il terzo tentativo.
La prima volta rimaniamo troppo a sinistra, scalando un canale interessante che presenta, quasi all'uscita sulla Piancaformia, un enorme buco carsico. La seconda volta la neve è davvero difficile. Arriviamo all'altezza della variante della candela. Arrivo alla sosta ma dal basso i soci mi richiamano perché è troppo tardi per il canale (era oramai mezzodì). Ma oggi, con l'aiuto della traccia GPX fornita da Luca (grazie Luca!!) non sbagliamo nulla! Non troviamo che poche tracce di neve sino al Bietti. Da li partiamo verso l'attacco del canale, seguendo per un tratto la via del caminetto. Ad un certo punto si individuano due torrioni simmetrici (foto 1) che prendiamo come riferimento per il canale. Risaliamo dunque il pendio sino ad arrivare ai contrafforti della parete. Controllo spesso la traccia GPX per non sbagliare nulla. Aggiarndo un po' a destra ed un po' a sinistra i vari salti di roccia si giunge infine all'attacco vero e proprio del canale: da li non si può più sbagliare (mai dire mai, comunque :D). Proprio all'attacco noto l'uscita della variante della candela, secca e pericolante vista la roccia scadente. Il canale si presenta in buone condizioni, con neve consistente per quasi tutta la sua estensione. Alcuni saltini di roccia costringono a qualche tratto di misto facile. Evito una interessante lingua di ghiaccio per paura che si stacchi interamente (salivamo slegati). Il canale si risale facilmente perché c'è un solco evidente lasciato dai numerosi passaggi delle scorse settimane. Ci spostiamo dunque a destra e a sinistra per cercare quel poco di ghiaccio che rimane per rendere la salita un po' più divertente. Dopo un paio d'ore scarse siamo alla ringhiera del Brioschi, felici per aver finalmente salito questo famoso canale. Dare giudizi sulla difficoltà è un po' complicato, vista la varietà delle condizioni che si possono incontrare. Se dovessi dare una valutazione del canale come lo abbiamo trovato noi direi che si attesta sul PD+/AD-, ma intuisco che se fosse tutto ghiacciato potrebbe arrivare anche a AD+. Affrettatevi se volete trovare ancora un po' di neve! Foto 1: i torrioni simmetrici che identificano il canalone Foto 2: lungo il canale Foto 3: Selfie dal Brioschi (con tanto di bastone) con il canale di sfondo |
| Report visto | 2530 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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