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| Pizzo Recastello mt.2886 - canale nord, 27/07/2013 | Tweet |
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| Onicer | piccolo giò
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valbondione - Loc.Grumetti (900 m) |
| Quota attacco | 2450 m |
| Quota arrivo | 2886 m |
| Dislivello della via | 400 m |
| Difficoltà | PD ( pendenza 45° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Curò - Rifugio Consoli |
| Attrezzatura consigliata | n.d.a. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Per sfuggire anche a 'Caronte' gita in quel di Valbondione per salire al Recastello.
Parto di buon'ora e la temperatura è accettabile, ma fino all'uscita dal bosco dovrò lottare contro una umidità pazzesca, pazienza. Arrivato al Curò e dopo una abbondante sciacquata, mi ristabilisco e riparto. Costeggio il lago fino all'indicazione per il Monte Gleno, poi risalgo su sentierino che rimonta gradatamente, poi come sempre lascio il sentiero quasi in cima al canalone che sta alla mia sinistra ancora bello pieno di neve e svolto a destra superando delle placche/roccette. Sopra a queste placche discendo di qualche metro e mi porto sotto le propagini finali del Recastello dove intravedo a tratti il canale di risalita. Per arrivarci ora devo superare un ripido ghiaione morenico, inizio su sassi per poi mettere i ramponi e proseguire su neve dura e compatta. Ora si sta decisamente bene, non fa per niente caldo anzi, mi metto il gilet, una goduria. Ancora una trentina di metri di ripida salita e mi trovo a dover superare una paretina di sette/otto metri sgombra da neve, non banale, oltre la quale piegando da destra a sinistra entro nel canale vero e proprio. La neve inizialmente è abbastanza dura e la prima parte con minore pendenza fila via bene, verso la metà su di un piccolo risalto la neve è scarsa e devo impegnarmi per passare su di un lembo di neve ghiacciata e roccia. Continuo ora su pendenza più sostenuta e stranamente la neve qui è 'scivolosa', tolgo anche l'altra picca e rimetto le cose apposto. Ormai sono arrivato alla fine del canale uscendo su roccia bagnata e friabile negli ultimi 10 metri. Rimonto la cresta sopra il canale e la seguo fino al colletto, poi di nuovo sul filo di cresta fino alla croce di vetta. E' ancora presto e perciò mi godo in beata solitudine lo splendore che la natura sa offrire, relax a 360°. Poi ridiscendo fino al colletto, scendo ancora piegando diagonalmente verso sinistra fino all'imbocco del canale della normale, poi con l'aiuto della catena arrivo in fondo e da li per tracce e bolli ritorno dapprima al Curò e poi a Valbondione. Partecipanti: giovanni (piccolo giò) foto 1 - il rifugio e lo splendido Coca foto 2 - il bacino color 'cobalto' foto 3 - in vetta |
| Report visto | 2523 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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