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| P.PARROT, via degli Italiani, 27/07/2013 | Tweet |
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| Onicer | scais
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| Regione | Piemonte |
| Partenza | Alagna (1500 m) |
| Quota attacco | 3200 m |
| Quota arrivo | 4432 m |
| Dislivello della via | 1200 m |
| Difficoltà | AD+ ( pendenza 45° / III in roccia ) |
| Esposizione in salita | Sud |
| Rifugio di appoggio | CAPANNA GUGLIERMINA |
| Attrezzatura consigliata | NDA |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | saliti con la navetta all'Acqua Bianca, toccato il rif Barbara Ferrero, dove ci hanno dato indicazioni per seguire gli ometti. cosa che invece si è rivelata qualche km più lunga, tant'è che a 2700 circa, in cima alla morena, quando finalmente le nebbie ci hanno fatto capire dove eravamo, abbiamo riconosciuto davanti a noi la cresta del bivacco Resegotti. attraversato a sx, cercando di non finire in qualche buco, abbiamo preso la cengia nevosa che costeggia le roccie sotto la capanna, fino al segnale br che indica l'attacco delle funi. al bivacco siamo saliti qualche metro per riconoscere i passaggi. due ragazzi marchigiani al bivacco con cui abbiamo condiviso la salita il giorno dopo. bivacco ottimo, gas, acqua di fusione. mattino sveglia e partenza ore 5.00, dopo il crestone, passaggi III, nevaio prima a 30° che spiana e va a finire ancora ripido contro le roccie. ancora sempre seguendo il crestone, fino a circa 4000 dove abbiamo calzato i ramponi. da qui il pendio sempre più ripido fino a oltre 45° con la neve che prima teneva, ma sotto l'uscita, nella massima pendenza era davvero andata. tenuti a dx verso le roccie, in qualche modo siamo sbucati sulla cresta, dove in breve alla vetta, ore 9,36. via cmq sempre abbastanza evidente. scesi abbiamo toccato la Ludwigshohe e il Corno Nero e scesi, ad Alagna. |
| Report visto | 2529 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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