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Monte Alben mt.2019 - canale Ilaria -, 11/01/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | piccolo giò |
Regione | Lombardia |
Partenza | Cornalba (Bg) (900 m) |
Quota attacco | 1750 m |
Quota arrivo | 2019 m |
Dislivello della via | 250 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 40° ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d.a. invernale |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Parcheggiata l'auto in paese, nei pressi della Falesia, si segue la strada in salita con indicazione per il Monte Alben.
Fatti qualche centinaia di metri, a fianco di una Santella, seguo a sinistra le indicazioni per il sentiero panoramico. Questi si svolge sempre nel bosco, con molteplici tornanti e anche abbastanza ripidi, prima gira tutto verso sinistra, poi taglia a destra, più avanti si entra in una valletta e poco sopra ci si addentra in un più ampio pianoro dove è situata la Baita de Sura. Da qui il canale è ben visibile, sembra un poco marciotto/ghiacciato giusto all'attacco,il resto sembra migliore. Entro nella conca salendo piano piano e girando verso destra, resta proprio a fianco del Canalone che scende dal di cresta ripetitore posto in cresta. Seguo una debole traccia, a tratti sprofondo, poi finalmente mi porto all'imbocco dello stesso, l'inizio è senza neve, in pratica ghiaccio e terriccio, formatosi da una piccola valanga scesi nei giorni precedenti. Salgo a destra di questo scivolo perchè c'è più neve, così è infatti, poi proseguo nel canale che resta ora incassato tra le rocce, la pendenza è abbastanza ripida sui 45°/50°. Superato un muretto le pendenze scendono il canale ora è ampio, siamo a metà strada e ora la neve cambia in continuazione, da leggermente crostosa a polvere e la progressione è abbastanza faticosa e sarà così fino alla sua uscita. Ora vedo le creste e mi sposto verso destra per cercare il punto 'giusto' per salirvi, una volta sopra la si segue per alcune decine di metri facilitato dalla tracciatura esistente e arrivo in vetta. Giornata SPAZIALE, stralimpida e strasoleggiata, che mi sono goduto in piena solitudine, visto che non ho incontrato anima viva, ma che dedico naturalmente ai miei soliti compagni di 'viaggio' che oggi non hanno potuto accompagnarmi. Per la discesa dalla vetta ho seguito le creste fin nei pressi del ricevitore, poi mi sono addentrato nell'ampio canalone che ho seguito fino alla sua fine e subito dopo scavalcando una valletta verso sinistra mi sono riportato alla Baita de Sura per un pit-stop prolungato e meritato. Partecipanti: giovanni (piccolo giò) foto 1 - nel canale foto 2 - in vetta foto 3 - omaggio al 'gentil sesso' |
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