Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Cima Grostè mt.2901, 25/10/2012
Inserisci report
Onicer  piccolo giò   
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Passo di Campo Moro (Madonna di Campiglio)  (1660 m)
Quota attacco  2500 m
Quota arrivo  2901 m
Dislivello della via  401 m
Difficoltà  F+ ( pendenza 35° / II in roccia )
Esposizione in salita Sud-Ovest
Rifugio di appoggio  nessuno - tutti chiusi
Attrezzatura consigliata  ciaspole, picozza e ramponi.
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Toccata e fuga di due giorni nella Val di Non presso Cles e visto che il meteo ci concede un giovedì da sballo (in attesa della perturbazione di fine settimana) proviamo a dirigerci verso Madonna di Campiglio con partenza da Passo di Campo Moro e la salita in programma è Cima Grostè.
Partiamo belli 'carichi' dal Passo e rimontiamo faticosamente le ripide piste che salgono con diversi tronconi fino a giungere d'apprima al rifugio Graffer e poi per stradina fino al Rifugio Stoppani al Grostè.
Il cielo è terso ed il sole ci segue cullandoci a ogni passo, da contorno abbiamo le rocciose dolomiti del Brenta ed in lontananza erge in bella mostra la piramidale Presanella con l'Adamello, insomma di tutto e di più.
Fuori dal rifugio pausa contemplativa e mangiereccia in vista del'ultimo sforzo verso la Vetta.
Il canalone di salita è ben evidente, prima bisogna superare una serie di intricati passaggi con buchetti vari, con l'insidia della neve, neve in abbondanza dal Passo in poi.
Cerchiamo di stare alti per non perdere troppo dislivello e ci portiamo sotto la imponente bastionata del Grostè ed incominciamo a risalire l'ampio canalone fino ad arrivare alla Bocchetta Alta dei Camosci a circa 2860mt.
La progressione (tutta in ombra) è stata lenta e faticosa per via dell'abbondante presenza di neve fresca di circa 60/70cm. ma con caparbietà e forza di volontà che contraddistingue il gruppo dopo quasi due ore siamo alla Bocchetta Alta, base di partenza per l'ultimo 'attacco' alla Cima.
Ora finalmente siamo di nuovo al sole, mettiamo i ramponi e risalito in facile arrampicata qualche metro sopra di noi, ci spostiamo verso destra con due non banali traversi su placchette e roccia fino ad arrivare ad una marcata fessura/canalino di una trentina di metri che risaliamo con 'estrema' attenzione (sia i due traversi che il canalino sporcati da neve ghiacciata) poi una volta fuori si rimonta la facile e aerea cima fino alla bellissima croce di Vetta.
L'emozione si fa sentire, è stata proprio una bellissima e stupenda salita, dopo qualche foto scendiamo per l'irto canalino fino a giungere alla Bocchetta, dove ci concederemo un'ultima e meritata pausa prima di ritornare a ritroso per il lungo tracciato fatto in salita e che ci riporterà alla macchina all'imbrunire.

partecipanti: giovanni (piccolo giò) anna (dagli occhi blu) cristina (sorellagemella)

foto 1 - poco prima del canalone
foto 2 - Cima Grostè
foto 3 - rifugio Stoppani ed il massiccio Grostè

Report visto  2523 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport