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   Monte Bianco _ Cresta dell'Innominata, 26/07/2012
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Onicer  vime   
Regione  Valle d'Aosta
Partenza   Chalet du Freney (Val Veny)   (1590 m)
Quota attacco  3850 m
Quota arrivo  4810 m
Dislivello della via  1000 m
Difficoltà  D+ ( pendenza 55° / V+ in roccia )
Esposizione in salita Sud-Est
Rifugio di appoggio  rif.Monzino-bivacchi Eccles
Attrezzatura consigliata  vari nut e friend , cordini , 2 viti da ghiaccio, eventualmente qualche chiodo da roccia, utile seconda picca per il capocordata
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento se penso che a maggio facevo fatica a far le scale di casa per un problema al ginocchio...salita grandiosa e impegnativa in ambiente straordinario, condizioni al momento molto buone. Dal bivacco Crippa si sale in verticale per alcuni metri e si prende una traccia che , tramite traverso esposto e il superamento di un crepo in discesa),porta al sottostante ghiacciaio del Brouillard , da qui in meno di un'oretta (la terminale al momento si passa bene sulla destra)si arriva agevolmente all'inizio della cresta .Siam stati un pò frettolosi nel partire (3e30 dagli eccles) e cosi ci siam ritrovati a far il faticoso diedro "chiave" con la frontale, mentre intorno a noi prendeva forma un'alba super(vista cordata in bivacco al col de Peuterey ).L'attraversamento del canale nevoso ,con queste temperature, può esser pericoloso per scariche ,si sale tenendo le due grandi torri rosse sulla destra su misto infido e verglas per poi attraversar il piu velocemente possibile la parte centrale del canalone e puntare verso l'evidente pendio nevoso obliquo che riporta in cresta a quota circa 4400mt. Da qui, passaggi sempre delicati ed esposti (con neve non molto buona) portan ad un lungo pendio in neve (attenzione perchè inizia ad uscire del ghiaccio) sbucando infine sulla cresta del Brouillard a quota 4650mt circa. Qui terminano le difficolta tecniche , attenzione a delle placche ventate/ghiacciate poco sotto la cima del monte bianco di Courmayeur ,fantastico panorama sulla Peuterey e le Diable , arriviam in vetta alle 10e45 dopo 7ore spaziali! Prima volta per me in vetta al Bianco e ci tenevo a salirci da una supervia così. Giornata dal meteo super, niente vento e niente nuvole, solo un pochino troppo caldo per i pericoli oggettivi. Scesi poi dalla bella (e deserta) via normale italiana, ottime condizioni fino al Piton des italiens , poi scendendo verso il Gonella bisogna star all'occhio ai vari crepacci,con i ponti di neve sempre piu precari per la caldazza, in un paio di punti la traccia di discesa è anche esposta anche a caduta ghiaccio ... Al Gonella alle 14e15 ,pausa di un'ora abbondante e poi infinita discesa fino alla macchina a Freney ...faticona ma spettacolo! un grazie all'amico mauro per la compagnia!
foto1 : alba
foto2: verso il canalone nevoso
foto3: passaggi esposti verso la cresta del Brouillard
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