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| Corno Miller-Via Terzulli, 07/08/2010 | Tweet |
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| Onicer | Ghiroz
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Ponte del Guat (1600 m) |
| Quota attacco | 2900 m |
| Quota arrivo | 3373 m |
| Dislivello della via | 340 m |
| Difficoltà | PD ( pendenza 30° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Sud-Ovest |
| Rifugio di appoggio | Rif. Gnutti |
| Attrezzatura consigliata | normale da alpinismo |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Partiamo da Ponte de Guat alle 6.30 e, arrivati al Gnutti verso le 7.50 , cerchiamo subito di avere notizie sulle condizioni della Terzulli. Con nostra gradita sorpresa ci sentiamo per la prima volta consigliare di non arrivare troppo presto all’attacco in modo tale da permettere al sole di “asciugare” la via di salita, innevata per effetto della recente nevicata.
Giungiamo in un altro paio d’ore all’attacco e ne impieghiamo altrettante per percorrere il sentiero attrezzato che porta al passo. Sulla via si trova un po’ di neve fresca e ghiaccettino, ma essendo ben protetta con fittoni e corde fisse si superano queste difficoltà senza eccessivi problemi. Superato il passo siamo però stanchi e un po’ in ritardo quindi rinunciamo all’idea iniziale di salire alla cima dell’Adamello in favore della salita del più vicino Corno Miller che tra andata e ritorno ci impegna ancora per un’altra oretta. Qui troviamo ,oltre alla traccia da battere , 50 cm di neve fresca sul pendio che porta in vetta ma nessuna difficoltà. Bellissimo panorama sulle montagne circostanti , sulla Val del Miller e sul Pian di Neve. Discesa un po’ più delicata ancora ovviamente per la Terzulli e poi rifacendosi gli occhi in questa stupenda valle. Partecipanti: io e Matteo Foto1: Sulla Terzulli Foto2:Corno Miller Foto3:L'Adamello dal l'omonimo passo |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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