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   Zinalrothorn, 25/07/2010
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Onicer  gizzo   
Regione  Svizzera
Partenza  Zermatt  (1616 m)
Quota attacco  1616 m
Quota arrivo  4221 m
Dislivello della via  2600 m
Difficoltà  AD ( pendenza 35° / III in roccia )
Esposizione in salita Sud
Rifugio di appoggio  rothornhutte
Attrezzatura consigliata  classica per l' alta montagna
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Semplicemente per dare qualche informazione, spero utile.La strada dopo il passo del sempione , in galleria , obbliga a viaggiare a senso unico alternato per dei lavori.Attenzione all' ora in cui si transita.Prima di zermatt si trovano vari parcheggi privati , evitare l' ultimo vicino al trenino ( probabilmente il più caro ).Posto auto scoperto dalle ore 12 di sabato a domenica pomeriggio tardi 8 franchi , il trasporto per due persone in auto fino a zermatt e ritorno il giorno seguente 24 franchi . In totale 32 franchi cambiati a 1.3.
Dal paese non si trovano indicazioni per il rifugio , momenti neanche a pagarle. Nessun cartello e un sacco di turisti che neanche sapevano dove si trovasse il rifugio. Fortunatamente un ' anziana signora coi baffi , una bella pancia, scarponi di pelle anni 60 e zaino in cuoio ,sapeva perfettamente dove volevamo andare. Comunque dopo la chiesa sulla destra si trova un cartello di legno inciso con indicato TRIFT , da li parte il sentiero ( comunque bastava avere la cartina non nel cassetto di casa ....).Ottimo sentiero , buon rifugio e ottima cena per " soli 49 euri " . Dal paese al rifugio con due soste di cazzeggio ci abbiamo impiegato 4 ore esatte ( non c' era fretta ). Sveglia alle 3.30 e con calma ( non vuoi mica partire per primi al buio, con due che salgono sulla stessa cima per lavoro ...Prego prego !! ). Scherzi a parte , usciti dal rifugio alle 4.20 e arrivati in cima in poco meno di 5 ore e 20 .Condizioni della salita , immagino discrete , la nevicata della notte precedente e il vento costante in cresta hanno reso la salita più impegnativa del normale.
Le placche , dopo il colle , nonostante la nevicata erano pulite. In discesa abbiamo sfruttato i vari fittoni , spit e vecchi chiodi per far doppie da 30mt , alcune forse evitabili ma fatte ugualmente .In discesa circa 6 ore per tornare al rifugio ( non siamo dei " grandi " alpinisti , quindi , andiamo tranquilli ). In ottima compagnia di Davide col quale posso passare intere ore senza parlare , senza poi aver alcun imbarazzo e col quale mi lego senza pensieri , spero lui faccia altrettanto.Nell' insieme bella cima , tranne un breve passaggio su una cengetta di 2mt larga 30 cm dove forse è meglio non guardare sotto , io sfortunatamente l' ho fatto , ma in bagno ero già stato ....
Saluti.Andrea
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