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Pizzo Stella, 25/06/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Gian Pietro |
Regione | Lombardia |
Partenza | Fraciscio (Campodolcino) (1440 m) |
Quota attacco | 1440 m |
Quota arrivo | 3163 m |
Dislivello della via | 1723 m |
Difficoltà | PD- ( pendenza 40° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Chiavenna all'alpe Angeloga |
Attrezzatura consigliata | Attualmente necessari i ramponi. Utile anche la piccozza se si decide di "raddrizzare" il percorso con una breve variante. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Per chi è interessato a questa salita direi che il momento è quello adatto. A seguito del buon rigelo notturno la neve si sta mantenendo bene e permette una progressione veloce. Per chi non vuol sobbarcarsi i 1.700 m di dislivello partendo da Frachiscio, si puo' pernottare all'accogliente rifugio Chiavenna (2.040 m), raggiungibile in h 1.30 circa, che offre un'ottimo rapporto qualità/prezzo (per la mezza pensione oggi ho pagato 33 euro). La neve è presente in modo continuo da 2.200 m nel vallone a sinistra dell'evidente morena su cui corre il sentiero. Si può sciegliere indifferentemente di seguire questo vallone oppure risalire la morena fino a 2.400 m circa, dove si ritrova comunque la neve. Da qui il percorso va via via irripidendosi e si può sciegliere il percorso a seconda dei propri gusti (più o meno ripido). Io ho scelto di risalire interamente il vallone (stando comunque a debita distanza dalla parete ovest del Pizzo), uscendo sulla cresta oltre i 3.000 m, anzichè seguire l'itinerario solito che punta ad una selletta più in basso sulla cresta. Le pendenze non sono comunque mai eccessive (40/45° per breve tratto e a seconda di cosa si scieglie). La cresta finale è ormai quasi completamente libera da neve, fatto salvo il breve tratto finale. Penso che una volta sparita la neve questo percorso perda parecchio interesse perchè inevitabilmente compariranno fastidiosi pendii di sfasciumi (diff. F). Per quanto riguarda i canali: Il Federica (quelo che porta al ghiacciao del versante nord) è ancora ben innevato - il Vittoria (quello sulla sinistra della parete) ha neve continua fin nei pressi della cima - Il Centrale invece ha poca neve all'attacco. Per aggirare il salto di roccia che ne sbarra l'accesso si intravede solo un esiguo scivolo di neve sulla sinistra (a destra sono presenti solo dei candelotti di ghiaccio). Nella parte finale è ormai presente una strettoia con rocce affioranti che presumo obblighi ad uscire sulla crestina di destra. Giornata bellissima e panorama molto vasto. Oggi era il turno dei single, oltre a me incontrate solo altre due persone in ordine sparso. |
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