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Piz Palü Orientale, via Soresini, 24/04/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Regione | Svizzera |
Partenza | chamanna Diavolezza (2975 m) |
Quota attacco | 3300 m |
Quota arrivo | 3882 m |
Dislivello della via | 500 m |
Difficoltà | AD+ ( pendenza 55° ) |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | chamanna Diavolezza |
Attrezzatura consigliata | attrezzatura da piolet traction |
Itinerari collegati | Piz Palü Orientale (3882m), via Soresini |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Cfr. la foto di ieri con quella dell' itinerario: situazione seracchi diversa e si resta sotto tiro per un bel po'.
"Buone condizioni" nel senso che dalla 2a terminale in su è tutta in ottimo ghiaccio appena ricoperto da poche dita di neve durissima dell'anno scorso, quindi è veloce e una cordata può metter qualche vite se crede. Però è ghiaccio, fino in cima. Da quando si lascia la traccia normale per attraversare all' attacco della Kuffner si è costretti a incrociare due crepi larghi che la scorsa estate non c'erano, disposti proprio per il lungo: scelta tra 3-4 ponti ciascuno, io ero sugli sci e mi son fidato. Guardandomi attorno non ho visto di meglio, ma è da verificare. Con qualche grattata sul ghiaccio spazzato si sale in pelli fino a 100 m dalla 2a e ultima terminale. Si supera bene in due passi anche se giù se ne vede tanta e fa un po' impressione. Altri 100 m circa max 50° gradinando in neve sempre più dura ma ancora invernale. Da qui in su il pendìo si raddrizza un po' e non se ne incontra altra, solo neve vecchia durissima con ginocchi e saltini di ottimo ghiaccio affioranti; salendo ancora, ghiaccio di seracco, finiscono i saltini, sezioni lunghe attorno a 60° che stancano i polpacci. Sono sbucato a metà circa della cresta nevosa finale della Kuffner: è tutta in ghiaccio duro, con due crepe grosse abbastanza da farsi male se venissero nascoste da neve ventata. La prima si riconosce già dalla parete e si aggira in tempo, la seconda era mascherata dall' unica placchetta ventata sul filo. Meglio prevederla e aggirarla da sotto sul pendìo W, che è comunque ancora in ghiaccio duro. Contrariamente alla situazione dei tempi dell' itinerario, mi pare che adesso i pericoli oggettivi ci siano: alcuni seracchi sono sotto pressione e spezzettati. Uno degli ultimi ha formato una torre di 15-20 m staccata e già inclinata, che si vede solo arrivati alla stessa altezza. Parte sciistica: praticamente niente rigelo notturno sotto i 2500, quindi tanto valeva dormire un po' di più e salire le piste e non Arlas (partito dal parcheggio alle 9, orario non ortodosso ma secondo me "giusto" per quel che mi aspettava). Adesso lasciano salire senza chieder soldi e nonostante il cartello di divieto, o almeno a me è andata bene. Discesa al ghiacciaio trasformata portante e traccia autostradale su per la normale. Nessuna traccia per lo sperone. In cima partito sci ai piedi: restando Sud c' è sempre spazio per sciare, non è esposto come sembra e basta non entrare mai sul lato N ghiacciato fino alla sella. Discesone supertritato su neve invernale in alto e semi trasformata sotto i nodi di seracchi. Comunque scendendo sul tardi le croste della parte bassa si erano ammorbidite, quindi sciata facile e rilassata anche se di scarsa soddisfazione estetica. Proseguito giù fino in fondo al Morteratsch: un intero inverno di passaggi ha compresso bene il manto, quindi ottima sciata in gobbe e cunette nonostante fossero quasi le 15. E poi c' è molta meno neve che da noi. Stradina dopo il ghiacciaio ancora pressata ma deposita dolcemente alla ferrovia retica solo chi ha sciolinato gialla emme spazzolandola bene, sennò è a nuoto. Totale 2200. Ristorante chiuso compresi i servizi con l'acqua potabile; biglietteria automatica a CHF-circa 7,5- o a € - circa 5 - per tornare all' auto; il controllore sul treno c'è e molto educatamente controlla; premere il pulsante verde sul limitrofo tabellone lato rotaie per prenotare la fermata del treno: diciture colorate ed una voce vi informano in chiarissimo tedesco che la prenotazione durerà max 15', occhio. Foto: la parte tra i seracchi, ultima foto prima di mettersi su una sezione ripida, altri tiratardi sulla cima centrale. |
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