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Zuccone Campelli Canale Camosci Zucco Pesciola Canale Nord, 28/03/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | calimero |
Regione | Lombardia |
Partenza | Bobbio (1800 m) |
Quota attacco | 1950 m |
Quota arrivo | 2159 m |
Dislivello della via | 250 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Lecco |
Attrezzatura consigliata | Picozza e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | La zona dei Campelli è sicuramente una delle più belle del nostro arco Prealpino.
Se si toglie l'impatto degli impianti dei Piani di Bobbio, la testata Zuccone-Zucco Pesciola è di stampo prettamente dolomitico. Oggi per cui andiamo a divertirci sul Canalone dei Camosci al Campelli e sul Canale Nord allo Zucco Pesciola. L'idea originaria era di partire da Moggio, ma un infortunio a calcetto ( ah, l'età..) del sottoscritto ci fa optare per la risalita ai Piani con la cabinovia, anche se questo significa alle 7,40 mischiarsi con la massa ciacolante degli sciatori. Arrivati ai Piani, attraversiamo velocemente le piste e in breve siamo nel Vallone dei Campelli. Giunti sotto il Canale dei Camosci, indossiamo l'armatura e si parte! La neve è eccellente, dura e crostosa. Fino alla prima strettoia si procede regolari con pendenza di 40°. Il canale è pistato ma poco gradinato. Dopo la strettoia, piccolo traversino e seconda strettoia che porta al traversino sotto il gendarme centrale. Qui fa la sua comparsa il ghiaccio vivo, rendendo il traversino un poco delicato. Con attenzione ci portiamo verso l'ultimo imbuto che tra neve dura e ghiaccio ci porta alla sella dell'uscita del canale. Percorriamo il breve tratto di cresta fino allo zuccotto dell'anticima , da dove scopriamo che non è possibile proseguire causa una grossa cornice di neve che ricopre il salto con la catena. Infatti nessuna traccia porta in vetta. Ridiscendiamo allora il canale e ci portiamo all'attacco del Canale Nord della Madonnina allo Zucco Pesciola. Con pendenza crescente ( tratti a 45° ) e con la parte centrale in ghiaccio vivo, arriviamo con molto divertimento alla crestina che ci porta al saltino roccioso ( esposto su canale a nord, max I ) che conduce alla vetta del Pesciola. Inutile dire che il panorama è letteralmente stratosferico!!! La temperatura è primaverile. Mezz'oretta a goderci la vetta e la vista, e poi ridiscendiamo con attenzione per arrivare in breve ai Piani ( in maglietta !!! ) a goderci una birra gelata. Ridicesa in cabinovia e a casa contentissimi !! Bellissima uscita, peccato un pò per il mio polpaccio menomato che mi ha fatto soffrire sui tratti più ripidi, ma ne è valsa veramente la pena. partecipanti : calimero e saldeg foto 1 nel canale dei Camosci foto 2 sulla cresta dei Campelli foto 3 nel canale del Pesciola |
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