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Zucco di Pesciola, Cresta Ongania, 27/12/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piani di Bobbio (1650 m) |
Quota attacco | 1930 m |
Quota arrivo | 2092 m |
Dislivello della via | 162 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 55° / IV- in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Lecco |
Attrezzatura consigliata | Ramponi e picozza classici, corda da 50 m, 4 rinvii, 2/3 friends medio-piccoli, fetucce e cordini, casco. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bellissima salita invernale, con ogni probabilità la prima di questa stagione. Crosta portante su quasi tutto il percorso; pochi tratti (per fortuna) con grossi sprofondamenti. Salita tutta con i ramponi ai piedi, parecchi tratti di roccia coperti da sottili strati di verglass. Sono presenti numerosi fittoni resinati nuovi lungo la via, sia di sosta che di protezione lungo i tiri. Ho usato un solo friend, mis. 1 BD, nell'ultimo diedro, ma conviene averne una piccola scelta. Usata la corda da 40 m, ma sarebbe più opportuno avere la 50 m. La Cresta Ongania in invernale, specie con le condizioni tipiche della stagione fredda è sempre un bel match! Salita con l'inarrestabile Luisa.
Foto 1: Traverso esposto dopo l'intaglio nella seconda parte della cresta Foto 2: Il diedro dell'ultimo tiro Foto 3: La cresta vista dai pressi del Rif. Lecco |
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