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Via Gasparotto Zucco Pesciola, 06/09/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | battito42 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Partenza funivia Piani di Bobbio (850m) |
Quota attacco | 1900 m |
Quota arrivo | 2092 m |
Dislivello | 150 m |
Difficoltà | AD / IV ( III+ obbl. ) |
Esposizione | Nord |
Rifugio di appoggio | Rif. Lecco |
Attrezzatura consigliata | n.d.a. , eventualmente set di dadi e qualche friends
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Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partecipanti io e Fourfingers.Partiamo molto presto , intorno alle 06.30 dal parcheggio della funivia dei Piani di Bobbio e per tracce di sentiero , pista downhill e piste da sci di emergenza arriviamo ai Piani , oltrepassato il Rifugio Lecco ci introduciamo nel vallone dei camosci sino all'attacco della via comune , 3 tiri che porteranno sino ad un trivio , la via Bramani , la via Casarotto oppure la via Casari Zecca.All'attacco della via , soddisfatti di essere i primi salitori della giornata , volgendo lo sguardo al basso vediamo una fooooolta schiera di persone che si "avvicina minacciosa"...è una scuola di alpinismo che dormendo al Rifugio Lecco la mattina della domenica ha deciso di "invadere" lo Zucco Pesciola con le sue vie di arrampicata.Nonostante questo , itinerario interessante , di roccia calcarea buona , via di arrampicata che si sviluppa attraverso placchette , camini e uno spigolo finale bello che porta a circa 30 metri dalla cima.Unica pecca , l'esposizione a nord che soprattutto nelle prime ore mattutine rende il clima freddo agli arti fondamentali per l'arrampicata.Un saluto agli amici istruttori del CAI di Seregno incontrati all'inizio della via. |
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