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Via Catullo V - Monte Cordespino, 19/04/2025 | Tweet |
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Onicer | merenderos
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Regione | Veneto |
Partenza | Canale (Rivoli Veronese) (100m) |
Quota attacco | 180 m |
Quota arrivo | 340 m |
Dislivello | 160 m |
Difficoltà | AD+ / V+ ( V obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d.arrampicata. 10/12 coppie. |
Itinerari collegati | nessuno |
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Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Via discreta, ideale da abbinare ad un’altra della parete (come mamma li turchi o vento dell’est).
In alcuni punti bisogna far attenzione a quello che si tira, specialmente nella fessura del terzo tiro dove è meglio scalare a sinistra di questa. Nel lato destro della fessura ci sono grossi massi instabili che incombono sulla sosta sottostante. La via è ben protetta a chiodi e spit. Soste in ordine. Si entra a Canale e si parcheggia nel grosso parcheggio ben visibile. Si sale a piedi per la via Chiesa Canale, si supera la chiesa, e si prende il sentiero sulla destra (cartello con indicazione Castel Presina). Si sale per qualche metro e poi si fa una curva verso destra. Non seguire la traccia con bollo rosso che sale dritto nel bosco. Poco dopo la curva, sulla sinistra, si stacca una traccia (ometto), che porta a risalire un ghiaione. In breve si arriva in prossimità del grande diedro. Qui bisogna iniziare a traversare a destra, a ridosso della parete, fino a reperire il nome della via in blu (15 min). L1: Salire in verticale, puntando all’albero cordonato. Uscire poi verso sinistra fino alla sosta (20m, IV+, 3 ch + 1 crd) L2: Obliquare verso destra, puntando al breve diedro fessurato con chiodo, superarlo, e poi in verticale su cengia fino alla base di una fessura, che da destra sale verso sinistra (40m, IV, 2 ch) L3: Salire seguendo la fessura (arrampicando a sinistra di questa dove la roccia è più solida). Salire poi in verticale, superando un ultimo muretto che porta alla sosta (30m, V+, 5ch + 3 fix) L4: Traversare verso sinistra e poi salire obliquando sempre verso sinistra fino alla sosta (25m, IV+, 2 crd + 1 ch) L5: Salire in verticale per facili balze fino alla sosta (30m, II, 1crd + 1ch) L6: Salire la placca lavorata, con ultimi passi più delicati fino alla sosta (25m, V+, 2ch + 3 crd) L7: Salire in verticale su facili balze verso destra (III, 2 crd), oppure puntare allo spit su un facile strapiombino a sinistra, sopra ad una placca concava (IV). Da qui in verticale su facile terreno dietritico fino all’albero, con scatola in legno, dove si sosta) (30 m) DISCESA: Traversare a destra (viso a monte), seguendo gli ometti e i bolli blu. In breve si arriva a delle corde fisse che permettono di scendere un ripido e scivoloso diedro camino (attenzione). Da qui si segue la traccia sul ghiaione che permette di riprendere il sentiero. Da qui verso destra si ritorna in breve alla macchina (30 min) Foto1: L2 Foto2: L4 Foto3: L6 |
Report visto | 267 volte |
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Immagini | ![]() ![]() ![]() |
Fotoreport | |
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