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Via Foto di gruppo con signorine - Zucco dell'Angelone, 25/04/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Lombardia |
Partenza | Barzio (parcheggio funivia) (1000m) |
Quota attacco | 1100 m |
Quota arrivo | 1190 m |
Dislivello | 90 m |
Difficoltà | AD+ / 5a ( 5a obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | Bar funivia |
Attrezzatura consigliata | N.d.arrampicata. qualche friends utile ma non indispensabile |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Una delle classiche dell’Angelone. Nonostante le numerose ripetizioni la roccia in via è ottima. Tiri vari e divertenti protetti a resinati distanziati. Possibilità di integrare con qualche friend. Soste su catene con anelli di calata. I gradi riportati dalla relazione sono un po’ strettini.
Dal bar della funivia si sale verso il comprensorio dell’Angelone seguendo le indicazioni per il terzo sperone. Superare lo spigolo dal quale parte la via Ortofresco e proseguire per qualche metro fino alla fessura ad arco caratteristica del primo tiro della via (20/30 min) (n°5 nello schizzo) L1: Salire seguendo la bella fessura ad arco. Al suo termine traversare a sinistra e poi in verticale fino alla sosta (30m, 4a). Si può eventualmente traversare ancora a sinistra fino alla sosta successiva. L2: Dalla seconda sosta salire in verticale la bella placca a buchi fino alla sosta (20m, 4a) L3: Salire la placca di aderenza fino ad un muretto verticale solcato da una grossa fessura. Superarlo e poi ancora qualche metro su placca fino alla sosta (30m, 4c) L4: dalla sosta ci sono due possibilità: 1: salire in verticale su placca delicata fino ad un diedro aggettante fessurato verso sinistra. Superarlo e continuare fino alla sosta(25m, 6a). 2: Obliquare verso destra fino a prendere lo spigolo della via Ortofresco. Da qui passo verso destra esposto, e poi in verticale fino alla sosta (25m, 5a) DISCESA: con 3 calate: Dalla S4 alla S2. Dalla S2 alla S1 e dalla S1 alla base Saliti anche: L1 di Bufera (n°1 nello schizzo): Salire in verticale sfruttando le fessure. Arrivare ad un muretto verticale con singolo duretto di aderenza, oltre il quale si arriva alla sosta (25m, 5b) Zerowatt: (n°2 nello schizzo): Salire per fessure lavorate fino a quando la placca si fa compatta. Superarla in massima aderenza per 7/8 metri. Poi per roccia più lavorata fino alla sosta. Foto 1: il terzo sperone Foto 2: L2 Foto 3: L3 |
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