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| Cresta dei Monticelli (passo Tonale), 19/08/2020 | Tweet |
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| Onicer | Beps65
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| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Passo del Tonale (1880m) |
| Quota attacco | 2380 m |
| Quota arrivo | 2540 m |
| Dislivello | 120 m |
| Difficoltà | PD- / III ( II obbl. ) |
| Esposizione | Varia |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | NDA |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Cresta dei Monticelli. Sempre grazie all’amico Giampi veniamo a conoscenza di questa bella cresta aperta dalle guide alpine del Tonale, chiamata: “Il percorso delle stelle alpine “. I Monticelli sono quel gruppo di cime che si elevano dal Passo Paradiso “correndo” parallele a passo Tonale fino alla zona del cantiere, (ben conosciuto dagli skialp).
Trovo la relazione dettagliata nel sito “Tonalefreeride” La cresta, mai difficile e sempre ben segnata è composta da ben 41 chiodi che permettono ad una cordata di affrontarla completamente in sicurezza, va detto che la prima parte, quella che porta proprio sulla cresta è un mix tra mughi, erba e rocce, non particolarmente piacevole, ma sempre percorribile facendo attenzione all’individuazione dei primi chiodi e bolli bianco rossi. Una volta in cresta invece è una vera meraviglia, passaggi di II grado spesso in buona esposizione si alternano a tratti camminabili. A parte la prima parte a me è piaciuta davvero tanto, la vista che si gode è maestosa e l’ambiente è un vero tuffo nella storia della grande guerra, di seguito incollo parti della relazione ottimamente redatta del sito: “Lo scopo di questo nuovo percorso alpinistico è quello di permettere con facili passaggi, massimo secondo grado, di raggiungere la cresta dei Monticelli e la cima del Monticello di mezzo a 2540 metri, posta sopra al passo del Tonale. Tutta la cresta è stata un importante avamposto militare austriaco durante la Prima guerra mondiale e oltre ad offrire una bellissima vista su gran parte dell’arco alpino tra flora e fauna tipica della zona, permetterà anche ad ognuno di fare un piccolo viaggio nella storia in un museo a cielo aperto. Relazione tecnica: Dal passo del Tonale raggiungere passo Paradiso, da qui si prosegue in discesa per sentiero della pace in direzione dell’ex villaggio militare e del Passo del Tonale. Poco dopo aver superato l’ex villaggio militare e qualche curva del sentiero, a quota 2450 deviare a sinistra verso la morena di grossi massi, sempre in discesa e lungo la morena seguire gli ometti che leggermente verso sinistra ci portano a circa 2350 metri a valle del passo del Diavolo dove il primo segnale bianco e rosso indica l’inizio del percorso nei pressi di un piccolo larice”. Noi eravamo in 3 con una corda da 30m, più che sufficiente, 5 rinvii due moschettoni a ghiera a testa e qualche fettuccia. La parte in cresta l’abbiamo percorsa slegati, effettuando una breve calata che si può anche evitare. Mentre la parte iniziale ci siamo legati più per la paura di scivolare che per le reali difficoltà che ripeto non superano il II grado, alcune corde fisse permettono di superare un canalino verticale di erba e terriccio. Foto sulla cresta |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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