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presolana parete sud via echi verticali, 26/02/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | michelealebardi |
Regione | Lombardia |
Partenza | passo della presolana (1200m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2290 m |
Dislivello | 190 m |
Difficoltà | D+ / 6b+ ( 6a obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | cassinelli ma ora chiusa |
Attrezzatura consigliata | via sportiva 12 coppie, due mezze da 50 o una intera d 70, non di meno le doppie sono da 30/35 metri, N.D.A. da roccia |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | visto che sono in ferie , ieri, dopo un pomeriggio passato alla falesia di predore a palpare roccia mi viene voglia di scalare con scarpette e magnasite, durante la sera mi balza in mente una bella via in presolana, echi verticali, l'avevo ripetuta con roby un paio di anni fa e mi era piaciuta una cifra ....dopo una notte a pensare a una solitaria e invernale (si fa per dire solo questioni di date) questa mattina preparo lo zaino con tutto l'occorrente del caso, sci per l'avvicinamento, corda intera da 70 metri, scarpette e magnesite, qualche coppie, una piccola maniglia, il gri-gri modificato e i soliti cordini, insomma ho rienpito uno zaiono da 40l ...alle 07 parto dal parcheggio su di una neve straghiacciata arrivo ai cassinelli e metto gli artigli agli sci, per non scivolare troppo, alle 09.15 sono all'attacco, mi ricordo che c'č la scritta alla base della via, ma con tutta sta neve vedo giusto il primo spit sbucare 15cm sotto il livello della neve, meglio mi assicuro da "terra" , mi preparo e via manovro corda, coppie e movimenti in un balletto sulla magica roccia della regina, arrivo alla prima sosta blocco la corda con il barcaiolo e gių sino alla partenza, mi aggancio con la mia piccola maniglia e ripercorro il tiro recuperando le coppie sino ad arrivare in sosta e cosė via per altri 5 magnifici tiri, uno pių bello dell'altro, il chiave della via sono i primi 6/8 metri dell'ultimo tiro, passaggio in traverso su placca leggermente strapiombante con dei bei buchetti per dita e piedi , arrivato all'ultima sosta stracontento di una giornata piena di sole che scaldava la roccia e per aver raggiunto l'obbiettivo odierno una serie di doppie mi riporta alla base e dopo aver sistemato lo zaino, mi sparo una serie di curve su neve trasformata ancora vergine sino a rietrare nella "pistona" della valle dell'ombra, sino alla macchina
bellissima giornata in solitaria compagnia della regina delle orobie.... |
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