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Diedro degli Elfi, 17/11/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | abenini |
Regione | Veneto |
Partenza | Località Turan - Brentino (VR) (120m) |
Quota attacco | 150 m |
Quota arrivo | 290 m |
Dislivello | 185 m |
Difficoltà | D+ / VI ( V obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale da roccia, qualche friend e cordini per allungare |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bella via in val d'Adige vicino ai Tessari.
Via molto bella in questo gigante diedro che solca tutta la parete. Si arrampica sempre bene su roccia generalmente molto buona, che negli ultimi due tiri diventa un po' più delicata. Bell'arrampicata per tutta la via, i tiri 2 e 3, per quanto su gradi facili, regalano un'arrampicata esaltante, tra placche e prese rovesce ci si gode un sacco! Primo e quinto tiro i più duri, il primo presenta un solo passaggio duro (comunque azzerabile) poi è più facile. Il quinto il più duro, passo di 6 sempre azzerabile, ma poi è tutto 5/5+ fino in sosta. Ottimi i cunei di legno nel diedro. In generale la via è ben protetta. La discesa è la parte più scomoda di tutte. Dopo una comoda traccia si deve scendere in un canalino molto ripido di terriccio e sassi mobili. Ci sono due corde fisse che facilitano molto la discesa. Poi altri due salti che devono essere disarrampicati, oppure (consigliato) scesi con una doppia su uno degli alberi vicini. Attenzione se ci sono altre persone in discesa a non fargli arrivare una scarica di sassi sulla zucca!! Merita sicuramente un giro per il piacere dell'arrampicata e per la particolarità "geologica" del diedro. Tra stalagmiti e formazioni rocciose bizzarre è veramente particolare. Relazione disponibile qui: http://www.sassbaloss.com/pagine/uscite/montecimo15/schizzo.pdf |
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