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Corni di Premassone, traversata!, 08/07/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Malga Premassone (1550m) |
Quota attacco | 3000 m |
Quota arrivo | 3075 m |
Dislivello | 150 m |
Difficoltà | PD+ / III+ ( III obbl. ) |
Esposizione | Varia |
Rifugio di appoggio | Tonolini |
Attrezzatura consigliata | NDA corda da 30 |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | I corni di Premassone sono i due rilievi incastonati tra il Baitone e la cima Plem, collegati tra loro da un esile ed aerea cresta e ben visibili dal rifugio Baitone e Tonolini, da lassù si gode di una vista straordinaria sull’Adamello e le cime del gruppo mentre sul lato meridionale la vista spazia dagli innumerevoli laghetti blu cobalto fino alle lontane Orobie. La roccia è tra il buono e l’ottimo, le possibilità di proteggersi sono innumerevoli, ma la peculiarità di questa via è per chi ama quell’Alpinismo di “mezzo” ormai abbandonato meglio conosciuto come Scrambling.
Partiamo da Malga Premassone alle 7 in punto, con piacevole gita raggiungiamo il lago Baitone ed il rifugio Tonolini dove ci concediamo una pausa caffè! Ora seguiamo il segnavia n°5 fino ai laghi gelati, è talmente bella questa zona che ogni volta che ci passi fai molta fatica a riprendere il sentiero, vorresti fermarti e non ripartire mai. Da qui si abbandona il sentiero e su massi abbastanza stabili puntiamo all’evidente bocchetta Cauzzi (attenzione in caso di nebbia questo è l’unico punto dove ci si potrebbe perdere!) Qui cambiamo assetto, in poco raggiungiamo l’evidente sperone del corno Settentrionale, lo aggiriamo a sx, (lato Avio) ed in poco siamo al grande ometto appena sotto la cuspide di vetta, per salirla bisogna aggirarla e “prenderla alle spalle!” Bellissimo punto fotografico! Ora con divertenti su e giù rimanendo sempre sul filo individuando man mano la migliore via ci portiamo fin sotto al corno Meridionale, qui alcuni passaggi da fare a cavacioni sulla cresta e qualche passaggio di III sempre su roccia fantastica raggiungiamo la cima. Ci possiamo finalmente rilassare, la discesa al passo Premassone è piacevole da qui siamo sul sentiero 1 l’alta via dell’Adamello, che in meno di un ora ci porterà alla merenda super al rifugio Tonolini, dopo la bella pausa con facile sentiero torniamo allo start dove ci aspetta il rigenerante bagno nel torrente. (ottima la relazione descritta nel sito: www.adamellothehumantouch.it Oggi eravamo numerosi, ben 9, Claudia, Lara, Dario, Giuseppone, Io, Ciso, Claudio, Pietro e Gimmi. Foto: sulla cresta. |
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