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Torre Venezia-Andrich Faè., 27/05/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cantor |
Regione | Veneto |
Partenza | capanna Trieste (1135m) |
Quota attacco | 2042 m |
Quota arrivo | 2142 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | TD / VI- ( V+ obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | vazzoler |
Attrezzatura consigliata | NDA, friends fino al 3, nuts, cordini lunghi aperti. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Prima volta sulla meravigliosa torre Venezia con il grandissimo compagno Stefano che torna dopo anni su una via a chiodi...
Il piano iniziale prevedeva una via piu' lunga, tuttavia il sabato mattina a seguito di una abbuffata strepitosa la sera prima abbiamo deciso per qualcosa di piu' corto. Con un meteo fantastico e con le nostre compagne Francesca e Benedetta in preparazione per assaggiare le rane fritte all'accoglentissima capanna Triste, io e Stafano abbiamo assaggiato il grado dolomitico del Civetta. La via nel complesso è molto bella, aerea e abbastanza continua sul V ma con un paio di tiri sostenuti V+/ VI-. Di chiodi ce ne sono il giusto, comunque è ben proteggibile. L'uscita della Andrich è su cengia sommitale molto detritica...prestare molta attenzione. Non ci sono posti molto buoni sulla cengia per allestrire una sosta; noi abbiamo piantato due chiodi molto a sinistra rispetto all'uscita della via (pio' meno in corrispondenza dell' uscita della Castiglioni). Via molto bella in un ambiente unico al mondo!! |
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