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| ARCO M. CASALE VIA IPERCASALE, 07/04/2017 | Tweet |
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| Onicer | vice72
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| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | pietramurata (100m) |
| Quota attacco | 400 m |
| Quota arrivo | 1600 m |
| Dislivello | 1200 m |
| Difficoltà | ED / VII+ ( VII- obbl. ) |
| Esposizione | Sud-Est |
| Rifugio di appoggio | |
| Attrezzatura consigliata | 15 RINVII SERIE COMPLETA DI FRIENDS
MARTELLO E CHIODI MOLTO CONSIGLIATI 1 STAFFA |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Mediocre |
| Commento | Propongo questa via al mitico Saiborg Tameni che incuriosito accetta ed alla fine si unisce anche il mio socio storico Prepo entusiasta dell'avventura.
L'idea fin da subito vista la lunghezza e' di pensare al bivacco che come insegna la relazione è reso possibile dall'hotel al mugo! Questo è il prima poi ovviamente c'e' il dopo. Aperta nel 2010 da Sartori Zanetti partiamo ovviamente motivati. Abbiamo deciso essendo in 3 di dividerci la via in questo modo: io i primi 11 il prepo altri 10 fino al bivacco cioe' al 21 e il Saioborg gli ultimi 7. Partenza ore 9 mi faccio regolarmente i primi 11 tiri di spalmo chiodati anche bene a parte qualche passaggino obbligato ci sono nel mezzo le 2 cengie che abbiamo fatto slegati. Parte il Prepo sulla parte centrale dove sul pilastro Rambaldi l'arrampicata diventa da spalmo a verticale e atletica su roccia da discreta a dubbia con diversi passaggi obbligati. Dopo 6 tiri al prepo comincia a pesare un po' l'inattivita' primaverile e passa anticipatamente il comando al saiborg che ci traghetta splendidamente al bivacco su tiri su roccia a dir pocco orribile protetta male e lungo con il rischio di farsi veramente male (grandissimo Saiborg!). Contenti dopo 9 ore di arrampicata arriviamo al bivacco pensando di trovare un hotel a 4 stelle ed invece ci sono solo 3 miseri posticini di emergenza dove ci si sta' a malapena allungati! Niente, frugale cena e poi a nanna pensando ai 7 tiri del giorno successivo. Notte freddina ma passa! Parte ancora il traghettatore Saiborg con tiri misti di arrampicata sportiva e alpinistica non banali ed io do' il cambio al gio' sui 2 tiri finali ed arriviamo all'uscita con ancora 6 ore di arrampicata. Riassumendo dal 2010 conta 5 ripetizioni con la nostra ed il motivo e' che dalla meta' in su' il pericolo costante per la roccia marcia e' molto elevato e questo toglie piacere al gesto arrampicatorio. Una via che non consiglio se non per veri avventurieri perche' quello che oggi abbiamo portato a casa e' una grande avventura che sicuramente non scorderemo mai. Da parte nostra in comune accordo siamo stati molto tratti in inganno dalla relazione fatta dagli apritori che circola in internet che non menziona quasi per niente la pessima qualita' della roccia per buona parte della via!! Complimenti al Saiborg per il sangue freddo dimostrato sui tiri marci che gli sono toccati. Usciti dalla via bisogna abbassarsi leggermente e prendere sulla sinistra una flebile traccia su cengia esposta fino a quando questa si esaurisce e si comincia a salire fino ai prati sommitali attraverso canali e prati verticali a vista sempre su vaghe tracce fino alla sommità del casale(1h,30). Poi si prende il sentiero per le sarche e poi per pietra murata.(2h). In caso si sia intenzionati a ripeterla consiglio vivamente di bivaccare perché gli ultimi 7 tiri hanno una progressione molto lenta per la qualità della roccia e per le difficoltà! Considerare dalle 12 alle 15 ore totali per la sola salita più 3h/4 per la discesa. VIDEO SALITA:https://youtu.be/TF_XvnXhfIA Foto1: prima parte della via Foto2: parte centrale ambiente maestoso foto3: parte alta 1° tiro dopo bivacco |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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