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Negrino- Corna San Fermo (Una via per Attilio), 19/12/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cri |
Regione | Lombardia |
Partenza | Navertino- Borno (1050m) |
Quota attacco | 2270 m |
Quota arrivo | 2352 m |
Dislivello | 250 m |
Difficoltà | AD / IV ( III obbl. ) |
Esposizione | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Laeng e San Fermo |
Attrezzatura consigliata | corda 60 metri, rinvii, cordini |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | iamo a dicembre ma oggi in montagna, a 2.300 metri, pareva una giornata di aprile, incredibile!
Se non fosse per lo smog che purtroppo stiamo respirando, vorrei non finisse mai ma come dice un vecchio detto "soche e melu' a la so stagiù", ed un po' di neve e freddo per Natale non guasterebbero. Ma veniamo a noi, oggi concludo il giro iniziato sabato scorso: una via per Attilio Questa via attrezzata di recente é una bellissima cavalcata in cresta, ben spittata e segnata con bolli blu, che dal Pizzo Camino conduce alla Corna di San Fermo. Visto che mi mancava il tratto dal Goletto Del Moren alla corna di San Fermo, oggi abbiamo colto al volo la giornata calda e tersa prevista. In 1:30 ora siamo alll'attacco della via Attilio; siamo trafelati, ci cambiamo ed iniziamo le danze seguendo suggestive balze rocciose e canali fino ad arrivare alla base di quella che é stata la chicca della traversata: una bellissima parete di circa 60 m, ben protetta (spit ogni 2 metri) con passaggi di IV - IV+. Il paesaggio alle sue spalle non era proprio dei più rincuoranti (un bel baratro sul versante nord) ma con molta calma la risaliamo fino a sbucare in vetta al Monte Negrino. Da qui in poi le difficoltà dimunuiscono notevolmente, i passaggi aerei non mancano, si susseguono ancora alcuni canali e diedri (II-III) cosi come riusciamo a fare una divertente calata di 25 metri ma ormai il più é fatto. Continuiamo seguendo il filo di cresta fino a giungere alla Corna di San Fermo. Da li inizia la discesa lungo un costone erboso fino ad arrivare ad una larga sella che ci riporta nella conca di "Al de Muren" e si ricongiunge al sentiero 82 A percorso in salita. La discesa avverrà molto velocemente, in meno di 1 dalla Corna di San Fermo siamo all'auto felici e contenti della bellissima giornata goduta. La traversata é molto meritevole ora che é stata messa in sicurezza e mi sento di consigliarla, anche integralmente, dal senso da me percorso. |
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