|
Monte Castello di Gaino, cresta sud ovest, 31/10/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | barbacan |
Regione | Lombardia |
Partenza | Gaino (370m) |
Quota attacco | 870 m |
Quota arrivo | 500 m |
Dislivello | 700 m |
Difficoltà | PD+ / IV+ ( III obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | |
Attrezzatura consigliata | NDA, cordini e qualche friend medio-piccolo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Questo grazioso picco che svetta sopra Toscolano Maderno, dirimpettaio del vicino Pizzocolo è caratterizzato da una roccia ben lavorata alternata a tratti verdurosi. La cresta che abbiamo percorso è davvero bella e a tratti ingaggiosa.
Il primo tiro parte da una falesia per cui le varianti di salita sono numerose e davanti a noi ci precedono già 6-7 cordate! Studiata la situazione, Marco apre subito lungo una variante, saliamo spediti con tiri da 65m per superare le cordate davanti; essendo solo in due procediamo velocemente lungo la dorsale alternando tiri di corda a tratti in conserva. La via è varia ma non è attrezzata, salvo per un paio di soste che si trovano vicino alle varianti di V o VI (spittate), per cui va integrata con friend e le soste vanno allestite su clesside o alberi. In circa quattro ore e mezza, dopo un piccolo ingorgo, arriviamo all'anticima e, saltata la placca di VI (che non mi sentivo ancora in grado di fare), procediamo verso la cima dove arriviamo dopo quindici minuti. Il tempo di fare delle foto e dietro front, sempre lungo la cresta, fino ad un vertiginoso intaglio da cui disarrampichiamo (II o III) per poi fiondarci nel bosco lungo una variante di discesa molto bucolica e sassosa! Nel bosco ci orientiamo seguendo rarissimi ometti per poi giungere finalmente nel punto in cui il canalone incontra il sentiero... da lì alla macchina è questione di minuti... gran giornata e gran cavalcata sul calcare del Garda! |
Report visto | 3308 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |