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Corna di Medale, Via Breakdance, 12/12/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lecco, Frazione Rancio (400m) |
Quota attacco | 750 m |
Quota arrivo | 1029 m |
Dislivello | 250 m |
Difficoltà | ED / 7b ( 6b obbl. ) |
Esposizione | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | da arrampicata, 13 rinvii, una serie di friends dal 0,4 al 2 BD, una scelta di nuts medio-piccoli. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Indiscutibilmente una via di gran classe! Qui si trova la roccia più bella della Medale incredibilmente compatta, porosa e mai unta. La salita è sempre sostenuta e il grado obbligato è un bel 6b di quelli tosti. Un capolavoro dell'arte arrampicatoria con movimenti che a tratti fanno veramente ricordare quelli di un ballerino di breakdance. Anche la progressione in artificiale non è semplice come sulla vicina Milano '68 e i tratti obbigati lo sono davvero. Se poi si ha una gran pompa e si vuole tirare la libera l'ingaggio è assicurato, ma per me questo è un altro pianeta. I 4 tiri centrali sono quelli chiave, ma anche negli altri 4 l'arrampicata è sempre d'alto godimento. Al settimo tiro abbiamo seguito la relazione di Guido Della Torre, di solito sempre preciso, che manda a destra alla sosta della Gogna, mentre in effetti il tiro, arrivato al diedrino con fessura, lo supera direttamente e poco sopra c'è la sosta di Breakdance. Saliti quindi fino al terzo chiodo del tiro successivo abbiamo lasciato un moschettone e ci siamo calati 6 metri per tornare al S7 di Breakdance e da qui finire la via. Siamo scesi per la ferrata molto impegnativa; meglio scendere per il sentiero.
Grande giornata in compagnia di Luisa (luisab). Foto 1: sulla via Foto 2: idem, sempre in grande esposizione Foto 3: idem |
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