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Colodri, via Katia Monte, 01/06/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | LorenzOrobico |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Arco (200m) |
Quota attacco | 250 m |
Quota arrivo | 550 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | TD / VII+ ( VI obbl. ) |
Esposizione | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | ----- |
Attrezzatura consigliata | Dadi/friends medi-grandi, cordini, rinvii |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Il bello della Valle del Sarca è che c'è sempre un'altra bella via che ti manca. Le classiche al Colodri le avevo sempre evitate per l'untume generale, ma la Katia in questo senso è una perla nascosta ad opera, manco a dirlo, del solito Stenghel.
L'andamento della via è per buona parte tortuoso e segue una sua logica fatta di diedri e traversi fino a metà parete, il tutto su difficoltà classiche a parte una bellissima sezione di resistenza dove la libera si spinge al VII/VII+ ottimamente protetto a spit. Da metà in su una rampa più facile porta al magnifico tiro chiave: una fessura -diedro di 45 metri di V e VI con un passo di VII/VII+ il tutto su roccia ottima, una lunghezza da circoletto rosso. Finale entusiasmante con alcune fessure spettacolari, dulfer atletica sul penultimo tiro (VI), tecnica e movimento sull'ultimo (V+), il tutto sempre su roccia ottima. Per chi ama la classiche del Sarca è da fare assolutamente. |
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