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   Cima degli Alli (Quota mt.2687)-cresta Sud-7/9/2013, 07/09/2013
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Onicer  Astroman   
Regione  Lombardia
Partenza  parcheggio di Predarossa (1950m)
Quota attacco  2400 m
Quota arrivo  2687 m
Dislivello  250 m
Difficoltà  AD+ / V ( IV+ obbl. )
Esposizione  Sud
Rifugio di appoggio  Rif Scotti a Sasso Bisolo
Attrezzatura consigliata  n.d.A; sufficiente 1 sola corda da 50 o 60mt; portare dadi medio-piccoli e friends medio-piccoli, 4/5 rinvii e vari cordini perchè la via è tutta da proteggere e le soste da attrezzare
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento Io e Max, abbbiamo percorso la lunga cresta degli Alli qualche anno fa (2010), ma non integralmente, siamo ritornati con il proposito di completarla in un ambiente stupendo e selvaggio, infatti non abbiamo incontrato nessuno... solo delle capre.
Una volta raggiunto l'unica baita della vallata dell'Alpe Vicima (2199m), si prosegue verso Dx (est) per prati e gande in direzione della prima marcata depressione della cresta. Si raggiunge il colletto (ore 1,30 dal parcheggio) per tracce evidenti, poi si prosegue sul crinale per erbe ripide fino ad incontrare il primo risalto roccioso, qui ci siamo legati. Dopo aver fatto tre tiri di corda incontriamo la prima calata per doppia da 10/15 m; a ns.giudizio in posizione sbagliata (sul versante ovest), quindi , decidiamo di attrezzare una nuova sosta sul lato est (versante Predarossa) con cordino verde da 10mm con falsa maglia e, con una calata facile di circa 10mt ci deposita sul colletto all'inizio di un altro risalto roccioso di II°. Alla fine di questo incontriamo la seconda calata e vista la condizione dei cordini in loco decidiamo di rinforzarla inserendo un altro ns. cordino da 10mm con "grillo" e posizionato in modo tale che la doppia avvenga lungo la direzione di cresta (non traversalmente); così facendo ci si deposita con facilità nel colletto dove inizia la cengia erbosa.
Superato il bello spigolo affilatissimo IV+ ( 1 chiodo) bisogna prestare attenzione all'ultima calata (doppia strapiombante di 3-4mt) facendo passare la corda intorno allo spuntone da destra a sinistra e riprenderla al di là dello stesso, ci si cala nel colletto e stando alti sopra la sosta in loco si recupera la corda.Dopo l'ultimo tiro (muretto di V°) che porta in vetta fare attenzione a qualche blocco instabile.
Discesa: prima della vetta si vede la larga depressione erbosa che scende sul versante sud ovest. Noi , dalla vetta siamo scesi in direzione del margine Dx della depressione trovando un canalino erboso con strozzatura rocciosa e sul lato SX della stessa (spuntone) abbiamo attrezzato e lasciato (cordino verde da 10 con grillo) una calata per doppia da 25/30mt che porta al prato sottostante alla vetta; poi per tracce di sentiero in centro vallata si ritorna al parcheggio di Predarossa
foto:Max in prossimità dei torrioni di III°
foto2: Sergio sul traverso prima dello spigolo affilato di IV°
foto3: Max e Sergio in vetta.

NOTE per l'accesso stradale: da Filorera di ValMasino, munirsi di biglietto da 5 euro tramite parcametro che si trova dopo il ponte... la strada è quasi tutta asfaltata, eccetto qualche corto pezzo di sterrato
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