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Cresta Est Pizzo di Mezzaluna, 03/11/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ALE |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pescegallo (1454m) |
Quota attacco | 2222 m |
Quota arrivo | 2373 m |
Dislivello | 151 m |
Difficoltà | AD+ / IV ( IV obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Benigni |
Attrezzatura consigliata | Corda da 50 mt, dadi, friends e possibilmente qualche chiodo; in questo periodo anche picozza e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Il Pizzo di Mezzaluna, da non confondere con il Torrione di Mezzaluna di cui ho messo il report quest' estate, e' la cima piu' alta del gruppo dei Mezzaluna che sovrasta la Valgerola; la cresta est parte esattamente dal rifugio Benigni e, passando per il Dente di Mezzaluna, consente in circa 2 ore di raggiungere la cima. Le difficolta' non sono mai eccessive: una paretina alta 20 mt. di IV circa a meta' via e il tiro finale che dalla sella fra l'anticima e la cima porta sulla sommita' (III+) sono i tiri piu' difficili, per il resto ci si mantiene sul II-III grado con percorso di cresta spesso pero' esposta e con continui saliscendi. Tuttavia le difficolta' maggiori le abbiamo avute a causa del ghiaccio e della neve che pur non essendo molta, ha sporcato la cresta in molti punti rendendoli insidiosi e costringendoci ad arrampicare con i ramponi: in particolare la paretina di IV era bagnata e con un sottile strato di ghiaccio e abbiamo avuto moooolti problemi a passarla! Anche la rampa in discesa dall'anticima sino alla sella, che d'estate avviene su rocce liscie ma piuttosto semplici, ora era ghiacciata per cui abbiamo dovuto disarrampicare con i ramponi. L'ultimo tiro, che invece era asciutto e al sole ci ha regalato una splendida arrampicata con panorama fantastico sulla sottostante Valle di Trona. La discesa avviene in corda doppia sino alla sella (25 mt.- non fidarsi dei cordini che si trovano sul posto), poi si segue la cresta a ritroso per ca. 50 mt. sino all' incontro con altre 2 creste; da qui la via normale di discesa consiste in una semplice camminata sino alle pendici del Pizzo Occidentale dei Piazzotti (cima famosa come scialpinistica) e da qui discesa per la Valle di Trona; noi ci siamo invece infilati in un bellissimo canale di neve (pendenze sui 45 gradi) che in poco tempo ci ha condotti alla base del versante ovest della costiera dei Mezzaluna e in breve al Lago Zancone e al Lago di Trona e rientro a Pescegallo, compiendo cosi' un bellissimo giro ad anello (la salita al Benigni era infatti avvenuta per il versante della Val Tronella). Nel complesso bellissima ed appagante gita da fare in questo periodo tardo-autunnale , e mai banale per le condizioni in cui e' ora. |
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