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| Via Carlesso al Baffelan (tentativo), 14/10/2007 | Tweet |
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| Onicer | Giacomo cordamolla
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| Regione | Veneto |
| Partenza | Passo di Campogrosso (1435m) |
| Quota attacco | 1500 m |
| Quota arrivo | 1793 m |
| Dislivello | 290 m |
| Difficoltà | D+ / V+ ( V obbl. ) |
| Esposizione | Est |
| Rifugio di appoggio | Toni Giuriolo al passo di Campogrosso |
| Attrezzatura consigliata | NDA + nuts e friends |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Già dal mattino, giungendo dalla pianura, si annuncia una giornata nebbiosa dalle parti di Campogrosso; e così sarà. Giunti al parcheggio con visibiltà inferiore ai 10 m Andrea è già titubante. In circa 20 min. siamo all'attacco, ma il socio è sempre poco convinto. Io decido di fare almeno un tentativo fino alla 1^ sosta, poi si vedrà. Salgo il camino abbastanza umido che oppone un bel passaggio per entravici. Giunto in sosta recupero il compagno che ha le mani congelate. Ora la roccia mi sembra più asciutta, quindi decido di proseguire. Altro tiro facile, tranne un passaggio in camino alla fine, comunque roccia buona. Dalla sosta 2 salgo baldanzoso su belle tacche, senza piazzare protezioni per un bel po' (non mi sembrava proprio di sentirne il bisogno e poi non c'era neanche molto posto). Lo schizzo indica un chiodo poco sopra la sosta ma ormai i metri di corda fuori lievitano sempre più. Dopo circa 15 m sprotetti riesco a piazzare un dado in posizione abbastanza buona e intravedo 6-7 m sopra di me un primo chiodo. Mi sposto a destra per cercare un tratto più facile e vedo un paio di cordoni penzolanti alla mia dx. Viste le difficoltà (valutate 5-) e la mia relativa insicurezza su questi passaggi, e visto anche l'orario, decido di raggiungere i cordoni e calarmi. Passati 3-4 m su cengette espostissime sulla est riesco a raggiungere gli amati ancoraggi. Con una calata obliqua ritorno in sosta e poi con 2 doppie ci caliamo alla base.
Un saluto a Rob Boletti (misteradamello), Marco e socio incontrati alla sosta 1 (calandoci), che avevano anche loro intenzione di salire questa via. Spero che siano stati meno pippe di me e siano saliti (pensare a Carlesso che apriva questa via negli anni 30' con scarponi, pochi chiodi e cunei mi fa rendere conto che quest'uomo era veramente un grande e mi fa ancora maturare sulla mia "acerbità" alpinistica). Un altro saluto va a Lorenz e Dome che erano sullo spigolo Faccio e che non ho potuto rivedere. Partecipanti: Giacomo e Andrea |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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