|
Punta Centrale dei Corni Bruciati - Cresta SW, 28/07/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ALE |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piano di Predarossa - Val Masino (1900m) |
Quota attacco | 2851 m |
Quota arrivo | 3114 m |
Dislivello | 263 m |
Difficoltà | AD / IV ( IV obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Ponti |
Attrezzatura consigliata | Friends,nuts e cordini (anche da lasciare in loco) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Bella via d'ambiente la cui difficolta' non e' tanto il grado quanto: a) il lungo e faticoso avvicinamento (3 ore su ripide morene, un piccolo nevaio e un canale sfasciumato ripidissimo e faticosissimo dove tutto cede sotto i piedi) b)l'assoluta mancanza di materiale sulla via (non abbiamo trovato nemmeno un cordino marcio) con alcune difficolta' a trovare i passaggi e in discesa doppie da attrezzare su spuntoni con cordini da abbandonare c)la roccia spesso friabile. Dalle varie relazioni che ho si parla di frequenti passaggi di IV, in realta' ne ho contati solo tre: la bellissima placca rossa con fessura al secondo tiro, la scalata alla torre del terzo tiro e un camino di 6/7 metri poco sotto la cima. Inoltre circa a meta' via si incontrano due cuspidi che le relazioni indicano di aggirare a nord su cenge; noi abbiamo preferito scalare la prima cuspide con un traverso spettacolare ed espostissimo di circa 7/8 mt. con mani sulla cresta affilata e piedi su placca completamente liscia con sotto il vuoto! (...il passaggio piu' bello e difficoltoso di tutta la via); la seconda cuspide siamo invece stati obbligati ad aggirarla (passaggio molto pericoloso poiche' si passa su una stretta cengia di sassi che volano via al semplice passaggio...restare assicurati!). Da qui in poi la cresta diventa piu' facile con passaggi di II e III quasi sempre in conserva, ma comunque sempre molto aerea. Grande panorama dalla cima e grande soddisfazione. La discesa avviene lungo la stessa via, disarrampicando per lunghi tratti e con alcune doppie da attrezzare. Noi dal Bocchetto di Predarossa siamo poi scesi sul versante opposto verso la Valle di Scermendone, compiendo cosi' un bellissimo e lunghissimo giro ad anello che ci ha ricondotti a Predarossa.
I tempi: ore 7 partenza da Predarossa-ore 10 all'attacco della via al Bocchetto di Predarossa-ore 12.40 in cima-ore 17.40 arrivo all' auto di nuovo a Predarossa. Nel complesso grande impegno per una via raramente ripetuta |
Report visto | 3307 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |