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PIZZO DI MEZZALUNA, 11/07/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ALE |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pescegallo (1454m) |
Quota attacco | 2023 m |
Quota arrivo | 2373 m |
Dislivello | 350 m |
Difficoltà | PD / III ( III obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Salmurano, Benigni |
Attrezzatura consigliata | NDA; cordino da lasciare per la doppia |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | L’ intenzione era di salire al Pizzo di Mezzaluna (mt. 2.373) per lo sperone N-W per la via del Savonitto “Aspettando il Sole” ma, dopo aver fatto tutto l’avvicinamento (ca. 2h) passando per la Val Tronella e i laghi di Trona e Zancone, ed esserci portati alla base della parete W, abbiamo avuto molte difficolta’ nell’individuare l’attacco della via, anche a causa di grossi nuvoloni che si stavano addensando. Una volta trovato, ormai era troppo tardi e il tempo non prometteva niente di buono visto anche il rischio temporali indicato dalle previsioni; percio’, considerando anche che la via e’ piuttosto lunga (ca.400 mt. di sviluppo) e una volta iniziata la salita ci possono essere diverse difficolta’ per un eventuale rientro in doppia (soste quasi tutte da attrezzare), abbiamo deciso di rinunciare (anche se a breve ci torneremo…). Abbiamo cosi’ risalito il ripido canale di sfasciumi e roccette subito a dx. dello sperone (qualche tratto di II°) sino alla selletta dove giunge la cresta Est. Dopo aver percorso l’ultimo tratto della cresta (facile ma esposta in un tratto, meglio legarsi) siamo cosi’ giunti alla base della paretina finale del Pizzo di Mezzaluna che abbiamo risalito con un tiro di corda da 25 mt. di III°.
Bellissimo panorama dalla cima su tutte le montagne e i laghi della Valgerola e spettacolare vista sulla vicina Val Tronella. Per la discesa, dopo aver attrezzato una doppia per ridiscendere la paretina, abbiamo deciso di ripercorrere tutta la Cresta Est sino al rifugio Benigni (cresta gia’ da noi salita qualche anno fa in invernale), che, se ci si mantiene sul filo, offre alcuni saliscendi molto divertenti ed esposti; occorre prestare attenzione in un breve tratto di 5-6 mt. verso meta’, in quanto si incontra un salto esposto con roccia non buona che bisogna disarrampicare, con nessuna possibilita’ di ancoraggio (io ho calato il mio socio e sono dovuto scendere senza legarmi). Siamo cosi’ giunti al Benigni e da qui, tramite il canalino e il Passo di Salmurano di nuovo a Pescegallo. Foto 1: Paesaggio bucolico al cospetto dei Denti della Vecchia Foto 2: Lo sperone NW del Pizzo di Mezzaluna e il canale da noi percorso sulla dx. Foto 3: Paretina finale di III° |
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