Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Lagazuoi Nord,La via Del Drago, 11/07/2010
Inserisci report
Onicer  BORN TO RUN   
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Passo Falzarego (2100m)
Quota attacco  2500 m
Quota arrivo  2800 m
Dislivello  300 m
Difficoltà  TD- / VI- ( VI- obbl. )
Esposizione  Nord-Ovest
Rifugio di appoggio  Tenda vinta con i bollini della Conad
Attrezzatura consigliata  NDA
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Buono
Commento Al termine degli anni sessanta quando un Messner non ancora politicizzato e mediatizzato ma semplicemente scalatore fuoriclasse visionario accusava che con l'utilizzo del chiodo a pressione si sarebbe ucciso l'impossibile usando come paragone il Drago dell'epopea dei Nibelunghi,un altro talento gli rispose aprendo questa via,La Via Del Drago appunto,una scalata completamente in libera che cercava i punti deboli della parete senza forzature.Questo signore era Claude Barbier,gran fuoriclasse della roccia personaggio disallineato,solitario per scelta,per necessita', per vocazione...Il Drago era salvo.Ed oggi?mi sa che il Drago lo stan vendendo al trancio in qualche rosticceria cinese!La via segue una linea logica di diedri e fessure con un esposta e facile traversata sotto una fascia strapiombante che permette di raggiungere un diedro marcato che si percorre per 4 tiri fino in vetta.roccia quasi sempre buona, a tratti ottima. La fessura gialla prima del traverso e' ripulita dai passaggi.Fare attenzione al passaggio di sesto meno del penultimo tiro che seppur breve e' protetto solo da una piccola clessidra senza possibilita' di mettere altro ma niente paura,si fa.Chiodatura scarsa lungo i tiri e soste buone.Che dire non e' una via entusiasmante ma semplicemente bella non lunga, non particolarmente impegnativa,adatta a giornate come questa quando alle 13 e' partito un concerto di tuoni e fulmini,noi fortunatamente eravamo gia' sul sentiero.Foto 1 L4,foto 2 L5 ,foto 3 lunga pausa alla fine del traverso dove Beppe mi illustra le sbalorditive proprieta' terapeutiche della prugna...sullo sfondo la Cima Scotoni in quanto donna,osserva e si tappa le orecchie!
Report visto  3308 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport