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| Piz Surgonda, 27/11/2008 | Tweet |
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| Onicer | beppe51
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| Gita | Piz Surgonda |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Alp Guglia (Julier) (2196 m) |
| Quota arrivo | 3160 m |
| Dislivello | 970 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Da escursione su neve |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Ancora Engadina. Questa volta Julier; obbiettivo il Surgonda da l'Alp Guglia.
Da quando i miei compagni di montagna hanno scoperto questa zona insistono nel frequentarla perchè, a loro dire, è comoda come logistica, offre un quantità di itinerari molto belli da fare con le ciaspe e un panorama stupendo. Ovviamente concordo. La giornata è stata bella e freschina. Meno 14 alla partenza, meno 11 in vetta e meno 13 all'arrivo alla macchina alle 16,40. Con la traccia tutta da battere e complice una deviazione, abbiamo deciso, vista l'ora, di puntare alla vetta Est del Surgonda (3160). Abbandonate le ciaspe sulla spalla che divide il Margun dalla Val d'Agnel, siamo arrivati in vetta su scarsa neve ventata con sfasciumi sotto. In tutta la valle eravamo noi e 4 scimuniti che hanno fatto il Corn Chamuotsch. Due di loro, marito e moglie di cui mi sfugge il nome, con il Cai Besana hanno fatto questa estate il Brunegghorn. Partecipanti: Beppe, Ottavio, Salvatore e Ginetto Foto 1) Poco dopo la partenza Foto 2) Neve vergine tutta da tracciare Foto 3) La nostra meta |
| Report visto | 2236 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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