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Pizzo del Diavolo di Tenda, 21/08/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ganassa roberto |
Gita | Pizzo del Diavolo di Tenda |
Regione | Lombardia |
Partenza | Vedello (1100 m) |
Quota arrivo | 2916 m |
Dislivello | 1800 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | no |
Attrezzatura consigliata | normale |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Alla fine della tangenziale di Sondrio, si prende per Piateda alta e poi per la Val Venina. Dalla centrale di Vedello si sale fino al bivio per Ambria, dove si parcheggia (a meno che si abbia il permesso per salire ad Ambria...noi no). Si segue la sterrata fino ad Ambria, poi a sx (cartelli) per la valle d' ambria. Dopo una leggera salita la valle si apre completamente, noi percorriamo tutta la valle, sulla sx in fondo si nota l'inizio del canalone sfasciumato che si insinua in mezzo a grandi pareti, non ci sono segnavia solo qualche ometto ogni tanto. Sullo sfasciume si sale un po' dove si vuole. Penso che qui tutti si domandino: ma dove si passera' su quelle pareti? la valle e' completamente chiusa. A dx del Pizzo del Diavolo che e' proprio davanti a noi si riesce a intravedere una cengia che porta alla bocchetta di Podavitt, dove nei pressi c'e' un piccolo cartello visibile. La sorpresa e' stato vedere la catena che aiuta notevolmente a salire dal nevaio alla cengia, senno' avremmo avuto dei problemi su quella roccia marcia. Salito questo breve tratto la cengia e' ben percorribile e larga e in breve porta alla bocchetta di Podavitt. Da qui si obliqua a sx e si raggiunge il sentiero che arriva dal Rif. Calvi (molto piu' facile salire al Diavolo dal Rif. Calvi) da qui inizia il bel crestone che si sale un po' qua un po' la' molto divertente fino alla vetta. Peccato per le nuvole che non ci fanno ammirare il bel panorama. Abbiamo impiegato 4 ore a salire. Siamo scesi dallo stesso percorso molto piu' velocemente, in certi punti il fine detrito ti invoglia a correre. Bello il passaggio dai bei pascoli della valle direttamente in mezzo a grandi pareti. Partecipanti: io, Guata.
Foto 1: Passaggio chiave. Foto 2: In cima. Foto 3: In discesa. |
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