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Rifugio Chierego da Prada Alta, 23/02/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pelle2005 |
Gita | Rifugio Chierego da Prada Alta |
Regione | Veneto |
Partenza | Prada Alta (1000 m) |
Quota arrivo | 1960 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | fiori del baldo |
Attrezzatura consigliata | da escursionismo invernale |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Voglia i spazi liberi, voglia di guidare poco, voglia di far presto, voglia di fare comunque della fatica: somma tutto e ottieni il Baldo.
Parto alle 8, neve fresca della notte, una spanna di farina sopra uno strato duro: penso ottimo per gli sci, meno per le mie ciaspole, con quella a valle che scivola di continuo. Neve fina dal parcheggio, chi parte con gli sci può metterli appena scende dall’auto. Il meteo è peggiore di quello che mi aspettavo, nonostante sull Adamello ci sia il sole ben presto mi nevica addosso, a metà mi ritrovo in mezzo alle nubi, e col vento che aumenta sempre più. Arrivo fino al Chierego (9e40) guidato dal filo spinato e pettinato dal vento e dalla neve, ma lì desisto, non si vede una fava e di mettere il piede in fallo sulle cornici a est non ho voglia. Le mie ore di aria le ho prese. Ore 10e40 e sono già all’auto, il tempo di cambiarmi con calma e di dirigermi verso l’acquisto di beveraggi per la serata. Qui il racconto: http://andreaintrip.blogspot.it/2013/02/una-fresca-decompressione-monte-baldo.html Qui altre foto: https://plus.google.com/photos/103130992103249740937/albums/5849339266795560609 |
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