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| Piz Surgonda (3196 m), 26/12/2006 | Tweet |
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| Onicer | grigna
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| Gita | Piz Surgonda (3196 m) |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | La Stretta (Jiulierpass) (2200 m) |
| Quota arrivo | 3196 m |
| Dislivello | 1000 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Da escursionista ciaspolatore + ramponi |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Discreto |
| Commento | Dopo il solito interminabile giro di telefonate, accettiamo l’invito del Nibi per questa cima poco adatta sia allo scialpinismo che alle ciaspole. Infatti, lo sviluppo è notevole con dei pianoni lunghi in cui si fa davvero fatica a procedere. Partiamo da La Stretta (poco sotto lo Julierpass) e risaliamo un primo tratto della Val d’Agnel per poi sparare su un pendio in sinistra idrografica seguendo la traccia del Puntel. Attraverso valloni molto lunghi e traversi, raggiungiamo la panoramica vetta un po’ spelata dal vento. La discesa si rivela assai variabile. Ad un primo tratto su neve farinosa ma senza fondo (attenzione ai sassi!) segue una parte molto divertente su neve farinosa. Poi crostone all’interno del letto del fiume, poi nuovamente polverosa e infine crostosa nel tratto precedente la macchina. Partecipanti: io (unico ciaspolatore), Kikko, Leonardo detto il Rosso, Luca Bono, Matteo Fistolera e Puntel (scimuniti). Nibi rocker di Andalo (tavola munito). Poi compagnia del Franco (papà Nibi) che ci ha raggiunto praticamente in vetta. |
| Report visto | 2238 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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